Scusate, ma mi sfugge qualcosa...
L'inizio del discorso era, se non sbaglio, se sei in sudamerica e non hai a disposizione...etc.etc.
In questi casi, credo siamo tutti d'accordo che non essendoci alternativa, la ricompressione in acqua può essere l'unica soluzione atta a portare a casa la pellaccia tutta intera, sempre che ci siamo preoccupati di avere a bordo una serie di "accorgimenti".
Salvo le tabelle di superembolo (Puoi inviarmene una copia, cosí¬ capisco meglio di cosa parli, per favore?) ed il metodo Australiano, (impraticabile se non programmato a priori) mi sembra di capire che non ci siano altre metodiche, se non assolutamente "empiriche".
Credo comunque che, come nel caso riportato da Roche evidentemente asintomatico, che tale procedura dalle nostre parti sia da evitare, lasciando ad altri (che per quanto incompetenti, hanno degli strumenti che non potremo mai avere, come una camera iperbarica e una scorta di gas non indifferente, oltre alla possibilití di assistenza medica) la cura della Mdd eventuale.
Lorenzo