Siamo sempre lì ... non il Pese dei 1.000 campanili, ma il paese dei 1.000 pirla al comando ...
I soliti casini all'italiana, le solite beghe poilitiche, di competenza, burocratiche etc. etc. etc. prima tutto chiuso !!! poi tutto aperto !!! poi arono alla cazzo e con una via dimezzo e ognuno fa quel cazzo che vuole, ma magari gli stessi che 5 minuti prima ... tutto aperto !!! cinque minuti dopo ... c'è troppa gente in giro !!! (

o li tieni tutti a casa per un paio d'anni legati con i ceppi ai piedi o logicamente ... mica tutti sono santi o soldatini disciplnati )
Tutti i negozi aperti !!! ... come ...? Senza gente in giro a fare compere cosa aprirebbero a fare !?? Si può fare sport individuale e attivita motoria ... senza avere gente in giro ? E via di questo passo, gli esempi sarebbero migliaia, permetti di andare a correre a piedi senza mascherina e uno che magari è rimasto chiuso 2 mesi in un buco di un palazzone di periferia senza neanche un balcone non può uscire di casa a fare 4 passi ? Cosa vuol dire, dopo, che c'è troppa gente in giro se, prima, li autorizzi a farlo ? E poi siamo Italiani, purtroppo o per fortuna come cantava Gaber, lo fa lui e io no !?? E perchè ? ( giustamente...) Loro si e noi no ? Possono andare in giro in bicicletta dove vogliono e senza mascherina ( attività fisica "intensa" e non motoria, secondo le FAQ, svolta individualmente ) e non pui andare a fare un giro in moto, perché !?? Datemi una spiegazione logica, inquinamento a parte, del perchè una libertà individuale è permessa e l'altra no ... quella della sicurezza no di ceto, perchè il mootociclista è sicuramente più protetto del cicloamatore ... e allora ? Mahhh ... puoi fare un sacco di cose " a rischio" contagio, ma non puoi farti un'immersione ... mahhh.
La provincia di Varese ( ma non erano state abolite le provincie ? ) ha emesso in data 30-04 ordinanza di riapertura di tutte le piste ciclabili a partire dal 04-05 e poi il 04-05 non appena hanno visto un sacco di gente sulla pista ciclabile intorno al lago di varese ( lunga 28 Km ... e che non attraversa centri abitati ) si sono cagati addosso e hanno immediatamente fatto dietro front emettendo nuova ordinanza che richiudeva di nuovo tutto ... c'era in giro " il delirio" va bene ... ( indovinate chi aveva postato la storia ieri ...?

), ma era previdibile, era ovvio ! Se dai il via libera la gente esce ... poi non puoi lamentarti che lo facciano, non puoi prima chiedere di aprire, farlo e subito dopo chiudere ... poco coraggio, poche idee e ben confuse ... tutti uguali. Bastava, a quel punto, non fare la prima ordinanza di riapertura e lasciarle chiuse ... ma la gente sarebbe uscita lo stesso e uscirà lo stesso ! Solo che al posto di camminare e pedalare su una ciclabile senza traffico con un anello di 28 Km andranno in giro in mezzo alla strada e nei paesi ... meglio? Peggio ? Non sono io che devo dirlo, mica comando io, ma un minimo di coerenza e di coraggio dalle "istitutuzioni" ci vorrebbe.
Tanta enfasi, giustamente, sul fatto che dobbiamo essere responsabili di noi stessi e maturi civilmente e poi appena apri, dopo solo 2 ore ... ti caghi addosso e richiudi tutto ? Ma allora che cazzo li volete riaprirea fare tutti i negozi, i parrucchieri, i bar ed i ristoranti se poi non volete vedere gente in giro e vi cagate addosso subito ?
Qual'è allora la vostra idea di libertà e democrazia, cari governanti di tutti i colori ed a tutti i livelli, sopratutto i beceri burocrati locali, quella del popolino bue che resta tappato a casa e deve uscire solo a comando per andare dove volete a fare queloo che volete e nel momento che volete ? Cioè, mi riaprite i ristoranti e ammesso che qualcuno ci vada poi apena mangiato deve tornare di corsa a casa senza nemmeno fare 2 passi ? E a piedi ci può andare uno al ristorante o dopo dite che c'è ancora troppa gente in giro ?
Decidetevi, o tenete tutto chiuso e tuti a casa, ammesso sia possibile, o se riaprite non potete lamentarvi che c'è troppa gente in giro... e poi sempre tutto col solito casino all'Italiana e cioè ognuno per sé, ognuno fa quello che vuole e quello che vale per uno non vale per l'altro, a seconda ... del burocrate di turno.
Mai lasciare libertà ... sempre dare per scontato che siano tutti scemi da pascolare a vista ... ieri mattina c'era troppa gente sulla ciclabile ? ( tanto per restare su questo esempio ) L'avete aperta ... e allora ? Date tempo, controllate quello che riuscite a fare e lasciate almeno qualche ora, un paio di giorni, di "libertà", di assestamento ... sicuramente ci sarà stato qualcuno senza mascherina ( l'avete detto voi che se uno corre a piedi o va in biciletta non deve portarla ...) e qualcuno d'altro sarà stato a meno di 1 metro da altri, ma non è che la gente che c'è in giro nei marciapiedi e in mezzo alla città faccia diversamente ... e in più con tutte le altre problematiche, che poi ... allora dovreste anche proibire a tutti di guidare l'auto perchè c'è un tot di persone che non rispetta i limiti e i divieti dle codice ... cosa facciamo, proibiamo a tutti di guidare ?
Dobbiamo convivere con il virus si o no ? C'è un vaccino ? No, ancora no. C'è il virus ? Si. E allora ? Passato il primo momento ( momento ... mesi ) di confusione, disorganizzazione, paura ( che è sempre quella che frega ... la paura, il panico, in tutte le cose ), di ignoranza, di emergenza ( sorvolando sul fatto che sapevate già tutto da mesi e avete fatto come lo struzzo, al posto di muoversi per tempo ed in modo oculato ... potanziando per tempo i presidi e gli organici sanitari ecc ), di morti come le mosche ( e anche qui, ce ne sarebbe da dire ...), adesso siamo ad un bivio, o restiamo tutti chiusi in casa ad aspettare la morte, se non quella fisica da infezione quella morale/psichica/economica, o cominciamo ad uscire, ma se cominciamo ad uscire il virus inizierà a ripropagarsi ( è inevitabile ) e allora ...? Almeno adesso siamo "pronti" psicologicamente e logisticamente, più di prima di sicuro, qualcuno si ammalerà, è inevitabile, e qualcuno d'altro purtroppo morirà, e anche questo è inevitabile o quasi ... non si può vivere in eterno, non possiamo vivere tutti in eterno, giusto aiutare, giusto curare, giust cercare di limitare i danni, ma in una guerra ci saranno sempre i morti, i feriti e i danni collaterali. O una guerra non la scateni ci saranno inevitabilmente le conseguenze.
Dicono che adesso siamo " in guerra" contro il virus e allora ... qesta "guerra" non l'abbiamo voluta, non l'abbiamo cercata, ma ci siamo dentro e allora combattiamola ! Senza nasconderci dietro le ns paure di perdere e sopratutto senza falsi moralismi, oppure chiudiamoci tutti in casa aspettando che il nemino bussi alla porta e che ci trovi già morti una volta che la aprirà.
Ci sarà una seconda ondata di contagi, è inevitabile ... sia che ci si comporti bene che male, e poi forse anche una terza ondata ... e qui dipende da noi ... da come ci saremo comportati nella seconda ondata, ma non per questo dobbiamo aspettare il nemico a casa, a fine anno conteremo i morti e magari saranno 150.000 e ci dispiacerà, seriamente ci dispiacerà come quando una nazione in guerra conta i suoi morti al fronte, ma dovremmo accettarlo. In guerra si muore. Se non si faceva niente sarebbe stato pggio, certamente, ci sarebbero stato 2.000.000 di morti magari, certamente, magari sarebbero morte le persone che più servivano alla società come medici e altri, certamente ... ma una volta che " qualcosa " è stato fatto ( in un modo o nell'altro, giusto o sbagliato ), poi dopo bisogna andare avanti, una olta che la guerra è stata dichiarata e ti è arrivata in casa bisogna combatterla, non ci sono scappatoie. I morti si contano alla fine, in un modo o nell'altro ci saranno sempre, l'importante è vincere la guerra.
Immaginate un generale che in guerra decide la strategia di una manovra, poi i comandanti di divisione che si organizzano a loro modo, giusto o sbagliato, e poi le truppe che vanno all'assalto dopo aver ricevuto l'ordine ma che la primo proiettile vengono immediatamente richiamati da dei comandanti incapaci ed inetti che si sono spaventai al primo colpo di cannone ... e quando la vinciamo la guerra ... .
Comunque, tanto per restare al tema a noi caro ( scusate lo sfogo scritto tutto d'un fiato ), anche il comune di Leggiuno ha chiuso tutte le spiagge, anche solo al transito, fino a ... di fatto proibendo anche le immersioni ( che è noto siano la maggior fonte di veicolazione del virus ... ) nei vari siti ... Arolo porto ( bellissima e fonda parete che ha fatto la storia della subacquea tecnica in Italia ), Tubone, Sasso Moro, Reno, Villa Hotz, S. Caterina ... ma andate a fare in ... .