TSA - Trimix Scuba Association

Ciao,
vorrei porre un quesito a chi, più esperto di me, produce miscele in proprio.
Facendo due conti, credo sia possibile creare delle best-mix (speriamo che nessuno si arrabbi se uso questo termine...), caricando He per pressioni parziali (al limite utilizzando un booster), aggiungendo poi nitrox creato con separatori a membrana. Che svantaggi ha questo sistema rispetto all'utilizzo di centraline di miscelazione in bassa pressione?
Grazie. Lorenzo

Nessuno svantaggio, si tratta di uno dei sistemi piu' sicuri per ottenere una miscela trimix "best mix".
Prima si introduce nella bombola elio fino a raggiungere la pressione corrispondente alla percentuale di elio desiderata, poi si completa la carica con una calcolata miscela nitrox.
Ad esempio, volendo ottenere una best mix 15/50 a 200 bar, partendo da bombole vuote carichero' prima 100 bar di elio (per i perfezionisti in realta' qualche bar in piu' per tener conto dello scostamento dai gas perfetti, ma non complichiamo ora le cose..), poi completero' a 200 bar con EAN 30.
Si possono anche per operare dei rabbocchi partendo da bombole parzialmente cariche, il calcolo e' solo un po' piu' complesso.
Trovi una spiegazione abbastanza esauriente di questo sistema, con vari esempi, sul manuale trimix 95.

ciao

Massimo C.

Riguardo al termine "Best mix"...
per quanto ne so con il termine di cui sopra si intendono solamente :
21/35
18/45
15/55
10/65
in quanto per Best-mix deve intendersi una data miscela respiratoria in cui i gas che la compongono non superano<u><font color=red> alla massima profondití  programmata </font id=red></u> determinate pressioni parziali

saluti



G.Rivoira

Ciao,
in un post precedente, un senatore a vita ci aveva fatto all'incirca lo stesso appunto, asserendo, se non ricordo male, che la best mix è assoluta (cioè gií  definita in % di gas), come quelle da te indicate, perchè la didattica da lui seguiva utilizza solo quelle miscele, che di conseguenza sono "best".
Personalmente, credo che una miscela artificiale creata ad hoc per una certa immersione, possa essere chiamata best mix senza che nessuno si offenda.
Ciao. Lorenzo

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=2 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>
Nessuno svantaggio, si tratta di uno dei sistemi piu' sicuri per ottenere una miscela trimix "best mix".
Prima si introduce nella bombola elio fino a raggiungere la pressione corrispondente alla percentuale di elio desiderata, poi si completa la carica con una calcolata miscela nitrox.
Ad esempio, volendo ottenere una best mix 15/50 a 200 bar, partendo da bombole vuote carichero' prima 100 bar di elio (per i perfezionisti in realta' qualche bar in piu' per tener conto dello scostamento dai gas perfetti, ma non complichiamo ora le cose..), poi completero' a 200 bar con EAN 30.
Si possono anche per operare dei rabbocchi partendo da bombole parzialmente cariche, il calcolo e' solo un po' piu' complesso.
Trovi una spiegazione abbastanza esauriente di questo sistema, con vari esempi, sul manuale trimix 95.

ciao

Massimo C.

<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>

Si, ma se è cosí¬ semplice, perchè molti utilizzano le centraline? Per utilizzare al massimo l'He dei bomboloni, dato il costo?
Perchè separatore a membrana e Booster costano più della centralina?
Ciao. Lorenzo

Ciao,
rispondo al tuo penultimo post...
..certo su questo punto,ragionando in termini di "best" ( e cioè intendendo il meglio in assoluto) la mix migliore è quella calibrata esattamente per la profondití  che pensi di raggiungere.
Però non trovo assolutamente errato fissare dei parametri che stabiliscano quali sono le (passami il termine) miscele standard.
In questo momento nei bibo ho una miscela che in ognuno di loro oscilla tra il 20,5-21,5/34-36. Questo non vuol dire però che il "riferimento" sia il 21/35. E poi, la mix la misuriamo con il bibo in piedi o sdraiato o lo mescoliamo un pochino prima di misurare....e la taratura dello strumento di analisi?
Le variabili possono essere tantissime...ritengo però - ma potrei anche sbagliarmi- che sia giusto e corretto fissare dei valori standard di riferimento...poi ognuno è libero di sposare la didattica (o filosofia) di immersioni che maggiormente gli aggrada....
ciao


G.Rivoira