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ARGOMENTO: il soccorso in config tecnica

il soccorso in config tecnica 06/06/2010 15:56 #7

  • Federico
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Gentilissimo Lorenzo, Sono pienamente daccordo con te sul: si fa come ti trovi in quel momento. Il mio era un voler analizzare realmente le due (o più) ipotesi di comportamento in caso di incidente, sempre non porti gli utenti a sbilanciarsi su argomenti critici.
Ancora un saluto.
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il soccorso in config tecnica 07/06/2010 13:38 #8

  • paparus
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ciao a tutti
il post è interessantissimo, complimenti, tocca uno degli aspetti (di qualunque livello si parli) più delicati della subacquea.
mi permetto di aggiungere qualche considerazione (anche se sono stupidate, fa niente, eh?).
1. risalita "veloce" : occorre distinguere se sono in aria o tmx.nel secondo caso arrivando in superficie, tutto il team finisce in camera iperbarica, ammesso che ci sia il tempo materiale, e si comincia a pregare.nel primo caso è meno drammatica.
2. risalita veloce o negli standard, tappe deco saltate o meno, un pò di tempo passa comunque.credo che se uno del team lancia il pallone di emergenza con una lavagnetta attaccata che, se possibile, allerta il barcaiolo sul tipo di emergenza in corso, male non fa.
3. le vie aeree. devono essere "ostinatamente" tenute aperte, qualunque siano le condizioni dell' immersione.altrimenti si rischia (per usare un eufemismo) una EGA.
ritornando al punto 1. , è pensabile che il team risalga insieme alla prima tappa deco per poi "lasciare" (eventualmente vincolando l' infortunato ad una cima) che il malcapitato raggiunga la superficie da solo?
buona giornata a tutti

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il soccorso in config tecnica 07/06/2010 15:13 #9

  • Lorenzo
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dipende da dove si è verificato il problema, secondo me. Diverso è soccorrere un sub con attacco cardiaco in profondití  o con problemi di tossicití  acuta da ossigeno (6 mt).
Si configurano due scenari molto differenti come modalití , come tipo di risalita con tutto quello che ne consegue.
Certo che il soccorso è argomento molto delicato e non ci sono tecniche "certe"; si deve agire bene ed in pochissimo tempo, nient'altro.
Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.
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il soccorso in config tecnica 09/06/2010 10:39 #10

  • darcan99
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Con Armando c'ero anch'io a fare la simulazione, simulazione che abbiamo ripetuto sabato scorso, quando si indossa un bibo sulle spalle è arduo non usare entrambi i gav sia quello della vittima che del soccorritore, inoltre ho cercato di risalire in diagonale anzichè sulla verticale per rallentare la velocití  ed avere il tempo di manovrare con le fonti d'aria.
Di sicuro le tappe deco sono un lusso che non ci si può permettere se hai una persona che lotta tra la vita e la morte tra le tue braccia.
Come avete giustamente detto possiamo discuterne ma bisogna trovarsi realmente in queste situazioni per dire cosa bisogna fare.

Un giorno parlando con un mio compagno d'immersione (SoHo) nacque la domanda, se un tuo compagno di squadra ha un malore o un problema durante la fase deco e tu non potresti tornare indietro, cosa fai?
La risposta che mi fu data e che sinceramente condivido è stata:
<<torno indietro e lo aiuto, tutto il resto si improvvisa>>

Io non abbandonerei mai il mio compagno, si scende in 2 e si risale in 2, e se la decisione dovesse essere farlo affogare o rischiare una pesante MDD, io opto per la camera iperbarica.

Come dice il mio Ammiraglio (Baron Gautsch) le ROGNE è sempre meglio prevenirle che curarle, poiche menttendo in pericolo noi stessi mettiamo in pericolo anche i compagni.
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il soccorso in config tecnica 09/06/2010 10:57 #11

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ciao a tutti
ciao darcan99.
grazie per aver risposto ad uno dei miei quesiti (parte finale del punto 1.).

<i><font color="red">Un giorno parlando con un mio compagno d'immersione (SoHo) nacque la domanda, se un tuo compagno di squadra ha un malore o un problema durante la fase deco e tu non potresti tornare indietro, cosa fai?
La risposta che mi fu data e che sinceramente condivido è stata:
<<torno indietro e lo aiuto, tutto il resto si improvvisa>>

Io non abbandonerei mai il mio compagno, si scende in 2 e si risale in 2, e se la decisione dovesse essere farlo affogare o rischiare una pesante MDD, io opto per la camera iperbarica.</font id="red"></i>

quoto in pieno
buona giornata
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il soccorso in config tecnica 09/06/2010 15:35 #12

  • SoH
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Non e' vero ,io ho detto: ''non ti abbandono,aspetto un po' e poi ti smonto gli erogatori, la torcia... e salgo a consolare Marisa''
Pace e bene
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