TSA - Trimix Scuba Association

Compagni sub, è un po' di tempo che non frequentavo più il forum, ma, a distanza di mesi, ho notato con molto dispiacere che il tema ricorrente dei vostri discorsi sono i DIR e tutte le menate che gli ruotano attorno!![V][V][V]

Vi propongo quindi un tema di discussione che spero possa servire a tutti ed a tutte le didattiche, visto che ci sono teorie completamente opposte sull'argoneto!!!!

LA VELOCITA' DI DISCESA, in relazione alla teoria della formazione delle microbolle!!!!!!!

Più lenta possibile o più veloce possibile?

Io ne ho sentite di tutti i colori e vorrei sapere la vostra opinione motivata, senza però innescare liti o toni offensivi come letto ultimamente!!!!!

Vi allego un link che ho trovato sul web secondo me molto ben fatto!!

Saluti a tutti[^][^][^]

www.centrosubtreviglio.it/misteri_deco.html

Ciao,
secondo me, la velocití  di discesa dovrebbe attestarsi intorno ai 15/20 mt/min. Le microbolle gií  ci sono, anche se è possibile che con la discesa se ne attivino altre. Il problema più grosso è, ovviamente, farle restare micro durante la risalita.
Lorenzo

La velocití  di discesa non dovrebbe causare grossi problemi, il grosso problema è la risalita che deve essere lenta 10mt. al min. e progressiva, cioè deve essere continua. Naturalmente tutto questo è sempre molto impirico a mio dire. Ma fino adesso è quello che si è sempre fatto.

Le micro bolle o bolle silenti sono omni presente anche in superficie o fuori dall'acqua, credo che in immersione le MB non diano problemi e quindi in discesa non dovrebbero causarti problemi a me è stato insegnato a non eccedere mai con le discese e non sup. i 30mt.,.
Ciao

Ciao a tutti
Personalmente ritengo che la velocití  di discesa sia importante e che questa condizioni la risalita. Non mi sento di poter dare una velocití  esatta con cui discendere perchè credo che intervengano molti fattori che ne limitano la rapidití . Per quanto mi riguarda concordo con Lorenzo ristetto al valore minimo dei 15m/min ma preferisco i 20-25 m/min almeno nella prima fase della discesa.
La motivazione è fondamentalente per cercare di comprimere il più possibile le bolle che sono presenti nel nostro corpo anche se non facciamo immersioni. Maggiormente quando facciamo immersioni ripetitive o consecutivamente per giorni e giorni.
Le stesse bolle che si formano naturalmente nel nostro corpo, mediamente rimangono in circolo per un paio di giorni, mentre quelle che si formano in risalita da un immersione permangono nel circuito sanguigno per molti più giorni (in teoria 15-21).
So che il discorso è molto più ampio ma questo è uno dei motivi principali per cui sono favorevoli a velocití  di discesa medio alte, almeno nei primi 30m circa dove i salti di pressione sono maggiori.
bye bye

Scendere a piombo ha però un grosso inconveniente: LA NARCOSI.
Infatti scendendo molto rapidamente si riduce lo spazio/tempo di reazione per reagire in caso di ebrezza.

E' chiaro che un allenamento in tal senso riduce notevolmente qst problematiche, però sarebbe bene non eccedere i 50-60 mt al minuto.... skerzo naturalmente!

Io di solito al lago scendo intorno ai 25 mt/min, mentre al mare arrivo anche a 40 mt/min. Dipende sempre dalla sera precedente: se ho fatto ramadan me lo posso permettere, se ho fatto lo sbarbato, sto bello schiscio...

ciao

AnDrE