ciao Fede, Immagino e comprendo che se tu sei una persona colpita, a qualunque titolo, da questa tragedia ti possa sembrare cinico il ragionarci sopra, ma non è cosí¬.
Superembolo si è sempre battuto su queste pagine (virtuali) contro moltissimi azzardi, molti x pura natura commerciale, che si praticano nella subacquea, di cui troppo spesso il sub sportivo è vittima ignara.
Io non conosco i fatti (diciamo meglio ne conosco qualche versione riferita anche da chi era nei pressi) ma non concepisco ripeto NON CONCEPISCO che si possa morire in un relitto a 36 mt a meno che ti sia venuto un infarto, ictus,ischemia o qualsiasi altra patologia che ti avrebbe ucciso o gravemente invalidato anche al cinema o a tavola la sera.
Cosa è successo si vedrí , però se c'è qualche CAZZARO come dici tu, non è superembolo ma chi è stato, se c'è stato, responsabile di quella morte (non so chi al momento possa essere, magari il sub stesso,lui e la guida,la guida, l'istruttore, il suo compagno di immersione, il medico se non l'ha visitato adeguatamente al rilascio del certificato..ti ripeto non lo so e potrebbe non essere colpa di nessuno).
Rispetto la disgrazia e la tragedia umana, dei morti e dei familiari, ma non accetto più le lacrime di coccodrillo: chi ha sbagliato, se ha sbagliato e non è stata una fatalití superiore alle umane possibilití , deve PAGARE!