Ciao a Tutti [

]
Ora che molti hanno espresso i loro pareri e davvero sono state dette molte cose giuste, vorrei esprimere la mia opinione.
Penso che i limiti tra immersioni ricreative e tecniche siano stabiliti dagli standard delle varie didattiche, parametrati alle disposizioni legislative vigenti in materia.
Ma, a mio avviso, la vera differenza sta nell'<b>Uomo</b>.
Il sub tecnico non è un semplice appassionato del mare che si immerge per divertimento, ma una persona con una preparazione assolutamente diversa ed approfondita, con un adeguato numero di immersioni ed abilitato (brevettato), ad immergersi a determinate profondití .
Sono la mentalití e l'approccio all'immersione che sono totalmente diverse da quelle di un sub ricreativo; in sostanza c'è la stessa differenza tra un appassionato della montagna che va a fare passeggiate ed uno scalatore di vette.
Tecniche ed attrezzature diverse e più complesse, maggiori e più approfondite conoscenze della materia teorica, forma mentis adattata alla meticolosití , metodo ed ordine; capacití di controllare lo stress e di reagire prontamente alle difficoltí /problemi che possono insorgere in immersione ecc...
A mio parere la tek Dive è proprio uno stadio successivo, che viene con il tempo, con l'esperienza e con un insegnamento adeguato; o almeno cosí¬ è stato per me.
Quindi questo cerco di insegnare ai miei Allievi e soprattutto l'umiltí nell'approccio con il mare, di fronte al quale non siamo nessuno.
Pensate alla differenza che c'è tra il sub più esperto ed un pesciolino di 5 centimetri; davvero un abisso [

]
Faccio una piccola aggiunta per precisare che quanto sopra non vuole significare che i Tek Diver sono subacquei di categoria superiore, rispetto ai sub ricreativi, ma soltanto Persone che hanno deciso di andare oltre e ne hanno acquisito le capacití , un pò come chi si ferma al Liceo e chi va all'Universití , ma ad assoluta parití di impegno e competenza.
Salutissimi [

][^][

]