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ARGOMENTO: Utilizzo Sensore PpO2

Utilizzo Sensore PpO2 22/12/2008 07:29 #7

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Ciao Federico, il tuo quesito è molto interessante e fondato.[:D]

A mio avviso devi valutare il problema nei suoi molteplici aspetti:

un approccio corretto all'uso degli SCR comprende una attenta valutazione dei propri consumi metabolici (VO2) e questi li dovrai testare in varie situazioni (rilassato, affaticato, acque calde, gelide, corrente etc)

la "teoria" prevede che tu faccia la pianificazione con la "worst mix" cioè la peggiore miscela di fondo che avrai nel tuo loop quando il tuo VO2 sarí  massimo; questo per evidenti ragioni di prevenire l'ipossia, evento raro in profondití  ma molto pericoloso vicino alla superficie, ma anche x avere un profilo deco aderente a quello che stai respirando

questa pianificazione che ti permetterebbe di lavorare con un analizzatore di O2 invece che computer + sonda ti penalizzerebbe molto xkè la worst mix non è la situazione normale della maggioranza delle immersioni[V]: prova a fare alcuni test con un software deco (se mi mandi una mail te li invio io[;)]). Allora cosa fare[?]

Vediamo le possibilití :

(1) voglio usare solo l'analizzatore collegato al loop: allora o sono in grado di mantenere il mio Vo2 in un range ragionevole di valori [:)] (ovvio non sempre possibile [}:)]) in modo da mantenere valida la mia pianificazione fatta non con la "worst mix" ma con una miscela pianificata con i miei consumi normali (ok almeno un pò più alti per prudenza), o so fare un uso avanzato dell'SCR correggendo "in corsa" la miscela procedura con dei rischi, oppure, più semplice e sicuro, ho una pianificazione alternativa da usare se il mio VO2 è salito oltre quello previsto come accettabile: in breve facendo riferimento al tuo utilizzo se ho pianificato una deco in EAN32 conforme alla mia immersione e al mio VO2 normale mi farò un piano deco di sicurezza anche con EAN28 o EAN25 se qualcosa dovesse andare storto.

(2) uso un computer con sensore(i) collegato al loop che in tempo reale mi aggiorna il profilo di immersione, legge l'O2 nel loop (e quindi "sa" il mio VO2) e pianifica la deco corretta. Il VR3 che uso anch'io, nell'insieme affidabile anche se con i difetti citati dagli altri amici del forum, per ovvi motivi legali ha un software ultra conservativo che non ti fa più uscire dall'acqua, se x te fare 10 minuti di deco in più non è un problema usalo pure con tranquillití .

PS VR3: vedremo all'opera il loro nuovo VRX e soprattutto il software VGM ( www.technologyindepth.com/index.html ) sperando sia migliore

perdona la lunghezza, spero di esserti stato utile; cmq a tua disposizione x ogni altro chiarimento
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Utilizzo Sensore PpO2 22/12/2008 10:00 #8

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PS piccola aggiunta al caso (1): ovviamente la pianificazione che ti ho indicato è fatta con un software e in immersione usi le tabelle preparate x i vari EAN, nulla ti impedisce se hai un computer Nitrox che ti permette i cambi miscela in acqua di aggiornare il gas in immersione qualora la fraz O2 del loop sia più bassa della miscela imposta [;)]
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Utilizzo Sensore PpO2 22/12/2008 11:33 #9

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Grazie Armando per le tue spiegazioni, ma volevo entrare nel dettaglio della "worst mix", nel senso....
Facciamo un esempio, magari riesco a capire..
Mix in bombola, 38 flusso 8 l/min e consumo metabolico ad 1....
Ne risulta quindi un 29% inspirato... (se nn ho sbagliato il calcolo)
Che frazione considereresti in questo caso, per stare diciamo nella peggiore ipotesi?

Nel caso (1), mensioni giustamente il fatto di avere i computer magari in doppia miscela, e semmai la Pp02 a quella data profondita' è piu' bassa di quella indicata, oramai in quasi tutti i computer da polso è visualizzabile, fare cambio miscela. Il problema credo sia "indovinare" la frazione giusta...
La puoi sempre tentare di calcolare precedentemente... Ma ci puo' essere sempre un margine di errore... o meglio si cerca di rimediare con la teoria.. (anche se poi funziona..!!!)

Nel caso (2), si arriva a quello strumento ..cosi' discusso da mezzo mondo, il VR3. Non è un problema per me restare 10 minuti a 4,5 mt.. Non conosco la frequenza di campionamento dello strumento e cosi' leggendo qua e la' credo di aver capito che viene montato sul sacco polmone di inspirazione praticando pero' un foro aggiuntivo... con adattatore della Draegher.
Per il VGM speriamo in bene... comunque credo sia il VPM il grosso problema del VR3, ti spara delle deco incredibili, che spesso mette in difficolta' chi è rimasto in barca ad aspettare, magari c'e mare.. li trovi tutti con il pugnale in mano che ti vogliono linciare alla risalita in barca!!! :D
Ad oggi per cercare di equiparare il v-planner al VR3 lo devo mettere a +5 e spesso.... nn si trovano tra la pianificazione fatta a terra e quella all'inizio della risalita (VR3).. MA questo è un altro argomento che esce dalla mia domanda sull'SCR..

Premettendo che la macchina in questione nn è un ccr, quindi non studiata per essere "perfetta" ad ogni quota e ogni situzione.. Stavo cercando la migliore soluzione per il mio Azimut.
Scusami se ti rubo del tempo..!
Federico
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Utilizzo Sensore PpO2 22/12/2008 23:31 #10

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Ciao Federico, mi permetto di esprimere alcuni pareri.
1) Hai fatto un corso per usare un SCR se non sbaglio, cosa ti ha detto il tuo istruttore in merito alla legittima e anzi interessantissima domanda che hai postato?
Non ho idea della didattica e dell'istruttore, ma penso che se l'istruttore non ha approfondito bene, e ripeto BENE, la materia, dovrebbe (...a mio personalissimo e opinabile avviso) cambiare mestiere.
2) Quando usi un SCR (in teoria) dovresti porti nelle migliori condizioni possibili, ovvero evitare di fare sforzi prolungati e avere ventilazioni forzate, credo che nessuno possa dissentire se affermo che "BISOGNA PRENDERSELA CON CALMA", se le condizioni non sono ottimali, non fare l'immersione.
3) Ho letto più sù di qualcuno che (se non ho capito male) corregge la miscela dell'azimuth in immersione, io non lo farei, credo sia come puntarsi un revolver con 2 o 3 pallottole nel tamburo e sperare di trovare la camera vuota! Se posso permettermi di esprimere il mio parere, gií  il dosatore dell'Azimuth è "ballerino" di suo, figuriamoci poi variarlo sott'acqua, sulla base di quali elementi? con quale controllo? e se poi chiudi invece di aprire? spero tanto che sia stato uno scherzo e non una seria affermazione!
(...ripeto, è un mio parere, se sbaglio chiedo scusa).
Proviamo adesso a fare un esempio pratico di come varia la tua miscela in immersione, almeno dal punto di vista teorico!
(riporto testualmente un brano di un manuale):

Dal momento che abbiamo gií  visto che la miscela respirata non è uguale a quella presente nella bombola, come impostiamo il nostro computer subacqueo (nell'ipotesi che sia presente la funzione nitrox)?
Per eccesso di prudenza, sarebbe possibile lasciare il computer impostato ad aria, con le miscele più povere di ossigeno tale scelta è sicuramente cautelativa ed il profilo vero non si discosterebbe molto da quello indicato dal computer. Tuttavia in caso di utilizzo di miscele ricche di ossigeno, come ci comportiamo?
In mancanza di un sensore per ossigeno connesso ad un computer subacqueo (che ci darebbe un'indicazione precisa del nostro profilo decompressivo) ci possiamo basare sulla tabella di pag.15 (la solita tabella del calcolo della miscela in base al flusso ed al consumo minutale di O2. n.d.r.) per valutare (con approssimazione) cosa abbiamo respirato durante la nostra immersione.
Facciamo un esempio:
Supponiamo di aver caricato la nostra bombola col solito nitrox 40, sappiamo che la miscela effettivamente respirata non conterrí  mai (a meno della prima inspirazione) tale percentuale di ossigeno ma sarí  sicuramente minore.
Secondo la tabella di cui sopra, con un consumo di O2 di 1,25 Lt/min, avremo una percentuale di miscela di circa il 32 % di ossigeno. Consideriamo che tale consumo equivale ad un lavoro medio-pesante e poiché tale evenienza potrebbe verificarsi (anche se non nel corso dell'intera immersione) potremmo pensare di settare il nostro computer per una miscela del 32 %.
A scopo cautelativo, potremmo considerare accettabile un settaggio del 30%, questo per metterci al riparo da eventuali fattori imprevisti quali un elevato consumo dovuto a fattori ambientali (corrente forte, stress eccetera).

Questo è ovviamente un esempio, credo che la cosa migliore da fare sia mettersi nelle peggiori condizioni possibili in modo che, se pur con un minimo di deco in più (non sarebbe prevista per i corsi SCR) ti metti al sicuro. Inoltre, come tu stesso affermavi prima, non ti crea problemi fare qualche minuto in più.

Spero di essere stato utile, auguro a tutti buone feste!
Ciao
Andrea

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Utilizzo Sensore PpO2 22/12/2008 23:57 #11

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Ciao Federico.

Allora se dovessimo dar retta alle specifiche delle casa di SCR a massa costante (Azimuth OMs ray dolphin DRAEGER) il flusso dovrebbe garantire oltre i 3 lt/ min di O2. [:(] Anche "Mastering Rebreathers" libro culto delle ferraglie mangia calce sodata dí  un flusso che garantisca 3 lt/min di O2. [:(]

Di fatto questo è moltissimo, assolutamente superiore ad uno sforzo sostenibile con continuití  da un sub sportivo che non stia andando a mettere una mina sotto un corazzata con mare forza 7 [xx(][xx(][xx(]

un valore prudenziale, comunque abbastanza alto, potrebbe benissimo essere 1.5 o 1.8, ma ovviamente dipende dal tuo VO2 "basale" che non è uguale x tutti. Io calcolo sull'1.2 o 1.1 dopo parecchi controlli del mio VO2,confidenza con la macchina e il tipo di immersioni in cui la uso. peraltro io ho l'AZI Af che permette altri tipi di interventi sulla mix.

Ci sono anche diversi altri fattori da tenere presente: stress, freddo (fai un'immersione al lago in acqua fredda con un lungo tratto a nuoto, guarda al ritorno come l'accelerazione del metabolismo per contrastare il freddo fa salire i consumi, lo puoi vedere anche in CA)

Un'altra cosa molto importante che compensa l'aumento di consumi (ma solo in profondití ) è il fatto che il dispositivo di alimentazione del dosatore dell'azimuth è un primo stadio non sigillato che risente dell'aumento della pressione ambiente.

Come saprai un primo stadio compensa la pressione intermedia: se un 1 stadio dí  11 bar di IP in superficie, a 40 mt ne darí  11+4 =15 bar; questo ovviamente fa aumentare il flusso, se ti fai i calcoli aumenterí  di circa il 36% (attenzione non è proprio un aumento lineare ma x i nostri calcoli può essere cosí¬ approssimato). questo è un aspetto da tener presente x evitare settaggi di gas che causino una grande dispersione in profondití .

Tornando al tuo esempio:

F = 8 lt/min EAN 38 in bobmola

> VO2= 1.0 lt /m fO2 = 0.29 nel loop
> VO2=1.5 lt/m fO2= 0.23 "
> VO2=2.0 lt/m fO2= 0.17 "

Come vedi la differenza è rilevante![:(] Ovviamente nemmeno a parlarne per la deco [V][V]

Sono pochi i REB che ti permettono di capire cosí¬ tante cose come gli SCR [:D][:D]

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Utilizzo Sensore PpO2 23/12/2008 12:13 #12

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Andrea, scusa.. ma credo tu abbia preso un abbaglio........
Nel senso:
Con Armando stavamo parlando di cambio piano di immersione gia' precalcolato a terra o al limite di cambio miscela su computer che te lo permettano...
Non credo che chiunque abbai un po' di intelligenza nn si metta ad aumentare il flusso sott'acaua, magari con i guanti..!
Se ti riferisci all'affermazione di Armando, la macchina stessa ti permette nella versione AF di avere i 2 by-pass indipendenti e sui quali fai 2 flussi diversi in funzione della Mix che hai in bombola, quindi nn si improvvisa niente.
Poi per quanto concerne l'istruttore.... credo non abbia da cambiar mestiere anzi, è in linea con il pensiero di Armando, poi... che gli si voglia dare addosso... vabbe' è un altro discorso..
Di certo è una persona che si attiene alla didattica, se poi consideri che il brevetto dell'SCR lo puo' prendere un Avanzato (nn si risentano per piacere gli avanzati....rispondo ad Andrea) giusto con il Nitrox di base, le conoscienze nn sono cosi' affinate... Poi ci puo' essere un Open che ne sa + di un istruttore, ma è altro argomento....

Grazie Armando, credo di avermi fatto un'idea su che cosa usare...
Spero magari di potersi conoscere di persona, e fare qlc tuffetto assieme..!
Sto valutando di avvicinarmi alla versione AF, anche se temo la stazza....
Magari approfitto per venirti a trovare.!!!

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Buona continuazione.

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