manetta ha scritto:
Ti capisco, anche perché dopo diventa peggio che lavorare !
Paolino la vede così e nutre il suo ego nella maniera a lui più congeniale e fa bene, perché nessuno lo obbliga e lui è contento di farlo, altrimenti non lo farebbe, è ovvio.
Anche io faccio quello che faccio ( e che ho fatto in passato, e ne ho fatto di cose, in terra, cielo e aria ... ) solo ed esclusivamente per me e non per atteggiarmi o dimostrare niente a nessuno ( praticamente sono uno spacciatore di emozioni per uso strettamente personale, spero non perseguibile a Norma Di Legge

), ma ogni tanto condividerle con chi ha la tua stessa passione e/o parlarne con altri, se interessati, fa piacere. Se poi magari hai anche una passione per la scrittura/lettura e per la fotocinematografia, in senso lato, ogni tanto ci caschi e "pubblichi" qualcosa, capita poi di farsi prendere la mano, a vote ...
Capisco anche, più che la pigrizia ( male di cui molto raramente ho sofferto in vita mia ), il
" timore che qualcuno legga/veda e inizia a polemizzare perchè qualcosa a lui non piace. " , ma questo non può "giustificare" la rinuncia a fare quello che ci piace solo perché a qualcuno d'altro questo non fa piacere, non gli piace ... ? E CHI SE NE FREGA !!!

Certo che a volte stare sempre lì a spiegare, puntualizzare, polemizzare etc. etc. fa cascare le palle e si preferisce voltare pagina, smettere di scrivere, farsi i cazzi propri che è meglio e affancullo tutto il resto, e come no ? Come non capirlo od essere d'accordo ( dopotutto è per questo che i forum si sono quasi autoestinti ), è umano, capita a tutti, me compreso, off course.
Per questa volta è andata, la prossima ... come Voscienza crede, sempre fedeli servitori, baciamo le mani
P.S. guarda che se Bago pubblica hai detto che mi avvisi ... ci conto, ciao amis
In realtà la metà degli 80 racconti del blog
emozioni profonde è stato scritto prima dell'esistenza stessa del blog.
Mi è sempre piaciuto scrivere il resoconto dell'immersione e compilare il loogbook cartaceo.
Quindi la voglia di resocontare e scrivere quello che si è visto arriva davvero da lontano dai tempi dell'open water correva l'anno 2000 e non si è mai spenta.
Obiettivo primario era quello di creare un diario di ricordi personale e non vi nascondo che mi piace ogni tanto rileggermi il racconto di quel tuffo piuttosto di quell'altro
a distanza di anni e rivivere le emozioni provate, caso mai con foto e video è impagabile. 
Poi arrivo dei social, iscrizione ai forum e via la voglia di condividere esperienze con altri sub, accettando consigli ,critiche ecc.ecc., con la presunzione nel mio piccolo di poter anche aiutare con qualche info tecnica, logistica , o anche con le immagini qualche sub esperto che cerca info su un determinato sito o relitto o anche il neofita che cerca informazioni sui corsi tek ecc.ecc
Io personalmente nella rete cerco info e quando devo immergermi su un sito cerco tutto il possibile e a parte i video se trovo report o testimonianze scritte me le divoro....
Dagli accessi o anche dalle testimonianze dirette mi rendo conto che c'è anche una certa utilità per chi cerca info, e questo mi appaga.
Ego dei subacquei va sfamato e gestito con attenzione

spesso può diventare un problema se non c'e buon senso
Detto questo vi saluto, ci vediamo tra una settimana, io con permesso andrei