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ARGOMENTO: configurazione con bibo separato

configurazione con bibo separato 01/08/2012 12:38 #1

  • Paolino79
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In una configurazione con Bibo separato utilizzate soltanto 2 secondi stadi dove alternerete la respirazione
oppure preferite aggiungere anche un terzo secondo stadio dedicato all'eventuale condivisione di gas?

Quali sono le motivazione che vi hanno fatto fare una scelta o l'altra?
Grazie in anticipo a chi vorrí  dirmi la sua!
Ultima modifica: 01/08/2012 12:39 da Paolino79.
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Re: configurazione con bibo separato 01/08/2012 12:57 #2

  • poseidon
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Ti dico la mia da utilizzatore di bibo separato anche se da un annetto sono passato al reb.
íˆ sempre stato un mio credo utilizzare il bibo separato, con due primi stadi e respirazione alternata.
Non ha senso utilizzare 3 (perché no 4 allora?) primi stadi.
Io parto sempre dall'idea che in acqua si deve essere autosufficienti in tutto e non contemplo la condivisione dell'aria, almeno nelle immersioni tecniche. Posso capire nelle immersioni ricreative a 20-30m con il mono, dove il compagno è fondamentale (anche in questo caso non costa nulla portarsi una ho bombolina da 7l!)
Secondo il tuo ragionamento servirebbero allora 4 primi stadi; con 3 primi stadi, se hai un problema al primo stadio montato da solo, ha gas a sufficienza x due persone da un'unica bombola? Vedi, il discorso non funziona.

Quindi:

Bibo separato e almeno una bombola di fase, SEMPRE!

Ciao
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Re: configurazione con bibo separato 01/08/2012 13:30 #3

  • Paolino79
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Ciao Poseidon e grazie della risposta :)

Io non ho mai utilizzato bibo separato!
io sono utilizzatore del bibo comunicante con manifold:2 primi stadi e due secondi stadi uno con frusta lunga 2 metri elasticata al bibo
Mi piacerebbe provare e farmi la mia impressione sull'utilizzo di bibo separato(manifold chiuso), proprio perché è una configurazione che reputo più sicura ,anche se arrivo a chiudere i rubinetti ma in emergenza..... chi lo sa...

La risposta che mi hai dato sul fatto che bisogna essere autosufficienti era un di quelle risposte che mi aspettavo.
Io non pensavo di aggiungere alcun primo stadio ma soltanto oltre ad un manometro (ovviamente) un secondo stadio aggiuntivo da mettere elasticato al bibo da dedicare ad eventuale condivisione
Se perdo utilizzo di una bombola se ho fatto i conti giusti, respiro dall'altra e arrivo al cambio gas in autonomia
Se mio buddy perde il gas gli cedo/si prende la frusta lunga elasticata al bibo e se ho fatto i conti giusti arriviamo al cambio gas

In merito al tuo esempio:
se hai un problema al primo stadio montato da solo, ha gas a sufficienza x due persone da un'unica bombola? Vedi, il discorso non funziona.
Qui siamo l'emergenza nell'emergenza. Davvero molta sfortunati!
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Re: configurazione con bibo separato 01/08/2012 14:50 #4

  • poseidon
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Scusami, ho letto fischi x fiaschi, anzi primo stadio x secondo stadio :-).
Il discorso cambia poco.
A me non piacei avere cose inutili appese qua e la. In caso di erogazione continua, faresti fatica a capire da dove proviene.
Ci sono discussioni di pagine e pagine su pro e contro di manifold si o bibo separato.
Io resto della mia, perché ho provato a fondo tutte e due le configurazioni e l'unico vantaggio del bibo con manifold (oltre il più facile trasporto) è di poter utilizzare il gas di entrambe le bombole in caso di emergenza; ma con che rischi?

Fare belle teorie in acqua calda, con mute leggere e senza guanti è un discorso, in acqua fredda, al buio, con muta stagna e guanti che limitano i movimenti, raggiungere e manovrare velocemente la rubinetteria può essere un problema. Perchè rischiare?
Respirare alternativamente ha altri vantaggi:
1) hai sempre sotto controllo il funzionamento di entrambi gli erogatori ed eviti di ghiacciare il primo stadio in acqua fredda
2) hai sempre sotto controllo la pressione delle bombole (con l'allenamento arrivi a portarle a pari in automatico)
3) non hai nessuna paranoia (che in profondití  può essere un blocco negativo) sulla possibilití  di chiudere i rubinetti in caso di emergenza.
4) ti abitui ad una gestione ottimale del gas

La frusta lunga, scusami ma è una moda che non condivido.

Mi è capitato ancora di vedere gente attaccata alle guide in certi diving; fosse per me, dovrebbero morire istruttore e allievo.

íˆ un errore inconcepibile, insegnare nei corsi open che se finisci l'aria te la do io!!!!!

BISOGNA INSEGNARE CHE SE FINISCI L'ARIA......MUORI!!!!!!!!!!!!!!!

Cosí¬ si imparerebbe fin da subito ad autogestirsi.
Scusami se sono duro, ma quando sento certi discorsi mi ribolle il sangue.
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Re: configurazione con bibo separato 01/08/2012 19:13 #5

  • Paolino79
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Ciao poseidon :)
E proprio quello che piacerebbe fare , provare entrambe le situazioni e poi valutare personalmente quale situazione fa più al caso mio.
Condivido in pieno quello che dici, che un conto e fare simulazioni ed esercizi e altra cosa e dover intervenire rapidamente durante un emergenza, in profondití  con guanti da 5mm e dita semi congelate...

Inoltre, una volta che hai chiuso e recuperato parte del gas che fai continui immersione con un solo erogatore dispondibile e con un rubinetto chiuso? pertanto aver salvato quel gas a cosa serve......
Di contro dover alternare gli erogatori potrebbe essere una belle seccatura,,,,,,,,,,,,,, c'e da abituarsi.... non ho mai provato...

Per quanto riguarda la condivisione invece non sono d'accordo non mi piace idea di non poter aiutare un compagno in difficoltí  donandogli il secondo stadio.
Pertanto , nella configurazione con bibo separato come gestite questo aspetto?



ps:Non sono molto alla moda la frusta lunga ce l'ho elasticata al bibo e non intorno al collo :woohoo:
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Re: configurazione con bibo separato 01/08/2012 20:15 #6

  • poseidon
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Mi fa piacere che hai capito l'essenza del discorso.

Ti do un po' di consigli.

1) configura le fruste in questo modo: i due erogatori a destra e i due manometri a sinistra
2) sul d-ring alto di destra metti un elastico (io uso le camera d'aria tagliate a striscioline) a bocca di lupo e infilavi le fruste degli erogatori.
Cosí¬ hai sempre gli erogatori nella giusta posizione. Se cerchi gli erogatori basta che metti una mano sulla spalla, trovi le fruste e via.
3) contrassegna la coppia erogatore/ manometro con nastro telato di colore ben visibile, diverso tra i due.....rosso-giallo per esempio. Puoi metterlo sulle fruste o meglio un pezzettino sul vetro del manometro e un pezzo sull'erogatore, possibilmente visibile anche con l'erogatore in bocca. Devi sapere sempre l'accoppiata erogatore/manometro. Io poi sapevo sempre anche accoppiata colore/bombola dx o sx.
íˆ importante se hai autoerogazione, per il freddo magari. Passi all'erogatore che funziona e chiudi la bombola con problemi e non quella dalla quale respiri. Se è un problema di freddo dopo un po' magari funziona.
4) se usi i Poseidon (come me :-) ) fai cosí¬: respiri dall'erogatore A, prendi l'erogatore B, togli l'erogatore A e nel frattempo metti la levetta su "meno" con un unico movimento, metti in bocca erogatore B mettendo levetta su "più" e respiri.
5) metti manometri in una posizione comoda. Ultimamente avevo trovato un sistema bellissimo. Con le frustre extraflex puoi metterli tranquillamente legati al polso sinistro con un elastico e non gli senti neppure (tipo pendant del reb per capirci). Con un colpo d'occhio hai tutto sotto controllo: 2 manometri e computer/timer.
6) abbassa la pressione di 20bar al colpo: 220-220, 200-220, 200-180, 160-180.......

Credimi che è stato più difficile scrivere che farlo. Dopo poche immersioni acquisti maneggevolezza e non ti accorgi neppure.

Non penso che fare 7-8 cambi sia una cosa cosí¬ trascendentale, cosa che può salvarti la vita.

In tanti incidenti speleosub, hanno trovato il morto con bibo con manifold, con una bombola piena e magari manifold chiuso.

In caso di vera emergenza la semplicití  e la velocití  sono fondamentali.


Una precisazione sul "donare" gas al compagno: è ovvio che in caso di emergenza fai tutto per salvare il compagno. íˆ anche vero che con le fruste posizionate come ti ho detto è difficile dare un erogatore ad un compagno e tenerlo a debita distanza.....a questo serve la frusta lunga.
Io, scusami, non mi pongo il problema. Se scendo con un compagno che utilizza la mia configurazione non può restare senza gas, almeno che non si blocchino due primi stadi............allora era la sua ora :-)
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