TSA - Trimix Scuba Association

Ciao a tutti.

Carissimo Fabrizio confermo che scendo e continuerò a scendere in Nitrox settando il computer ad aria.
Innanzi tutto voglio dirti che appezzo sinceramente la proprietí  e la precisione con cui hai esposto il tuo parere e, naturalmente, devo ovviamente confermare che faccio sempre una valutazione preliminare "a tavolino" per il controllo dei valori di CNS e tossicití  acuta che, a dire il vero (e comunque per quanto riguarda le mie immersioni), sono sempre risultati lontani dai limiti di sicurezza.
Credo sia assolutamente appropriato fare attente ed accurate valutazioni però, a mio modesto avviso, bisogna pure stare attenti a non arrivare a livelli parossistici e a non trasformare la programmazione di una immersione (fase di importanza fondamentale) in una sorta di corso di analisi matematica.
Le teorie decompressive, in quanto "teorie" sono estremente diverse tra loro e l'utilizzio di diversi software fornisce a volte risultati talmente diversi da apparire quasi "sconcertanti".
Certamente saprai che, se pur non divulgate, esistono pure tabelle per la deco in Ossigeno a 10 mt.
Ovviamente i limiti prudenziali riguardo alla PPO2 che le moderne teorie hanno stabilito certamente hanno contribuito ad aumentare la sicurezza, ma anche se li rispettiamo "religiosamente" non possono essere considerati dati "assoluti"; ribadisco comunque che, per quanto mi riguarda, mi attengo ai parampetri indicati dalla nostra didattica TSA.
Da tempo mi sono reso conto dei grandi vantaggi offerti dalle miscele ternarie ma non posso non ricordare che, probabilmente per eccessivo entusiasmo giovanile e anche per non adeguata conoscenza della materia, 20 anni fa scendevo ad aria a quote per le quali ora uso esclusivamente Trimix.
Concordo pienamente con la tua affermazione che cito pedissequamente:

"scendere con EAN non vuol dire stare alla massima profondití  fino agli ultimi 10 secondi, si può anche fare meno tempo di fondo e una bella risalita lenta e controllata, elevando i termini di sicurezza e di confort".

Purtroppo però le informazioni che arrivano dagli USA e non solo, fanno supporre che molti sub fanno esattamente l'opposto con conseguenze che pare si stiano propagando "a macchia d'olio".

Grazie della cortese attenzione e tantissimi auguri a tutti.





claudio ziraldo
www.bollatesub.it/
www.tempodellaluce.it
www.mondomarino.net/collaboratori/index.asp?view=dett&id=448

Ciao Lorenzo

Probabilmente le tabelle ricreative, soprattutto le D.C.I.E.M. (Defence and Civil Institute Environmental Medicine), credo siano le tabelle più conservative di tutto il gruppo delle didattiche ricreative.

Non è possibile fare un raffronto con le tabelle TSA, visto che prevedono l'ultima tappa in O2, il che non permette di dare una giusta proporzione sulla reale efficienza del nitrox rispetto all'aria.

Per quanto riguarda CNS e UPTD i tuoi calcoli sono esatti, ma c'è un fattore che spesso, soprattutto quando si è in vacanza si trascura, è il discorso delle 24 ore.

Ammettiamo che io decida di fare la prima profonda in aria alle due del pomeriggio, perchè quella mattutina non era di mio gradimento, e poi decida di fare la seconda in nitrox, potrei accumulare un 50/60% di tossicití  al CNS, e fin qui è tutto ok.

La mattina dopo ci si alza presto per andare a fare una bella profonda in aria come prima, di quella per pochi intimi, senza allievi e senza mascotte, diciamo alle 9 di mattina, seconda d'obbligo prima di pranzo (verso mezzogiorno) perchè il fondale è bellissimo, mi ritroverei a fare 4 immersioni in meno di 24 ore, quindi il CNS salirebbe alle stelle.

Le UPTD e le OTU (metodo Repex, Bill Hamilton 1989) vengono considerate settimanalmente, quindi un'esposizione ad elevate PpO2 rende il subacqueo più sensibile alle esposizioni successive.

Spesso quando si va in vacanza si esagera, molti sub fanno 3 immersioni in nitrox per 7 giorni consecutivi, convinti di accumulare meno azoto e mettersi in condizioni di fare l'ultima immersione a poca distanza dal volo che lo aspetta per tornare a casa.

Tutta questa menata per riflettere sulla sicurezza in immersione, nei post precedenti ho letto di tutto, aggiungiamo qui, togliamo lí , scendiamo cosí¬, non credo sia il modo migliore per scendere in acqua, gli incidenti vanno prevenuti non curati, e si possono prevenire soltanto con l'umiltí , il rispetto verso il mare e con ... i consigli di chi va per mare da molto tempo prima di noi.

Spero tu sia d'accordo su quest'ultimo paragrafo, sul resto del post ognuno ha il suo modo di vedere le cose, magari giuste a suo modo, con l'unica differenza di essere diverse da quelle degli altri, senza per questo essere sbagliate.

Ognuno di noi, io per primo, ha qualcosa da imparare dagli altri ... il forum potrebbe essere una buona occasione per esporre i propri pensieri ...

Buone bolle a tutti

Fabrizio

Ciao,
concordo con tutto quello che hai scritto, sia nel primo sia nel secondo post.
Tuutavia, senza per questo essere in disaccordo con te, la materia Nitrox e soprattutto Trimix, è talmente ampia e complessa da non poter essere disaminata in un forum, anche perchè ci sono un sacco di teorie, alcune prassi consolidate e pochissime certezze, cosí¬ come anche nella subacquea ricreativa.
il motivo per cui scrivo sul forum non è quello di dispensare saggezza (non ne ho le competenze e la capacití ), ma proprio quello di imparare da chi ne sa più di me, quindi complimenti per i tuoi interventi, spero si ripetano e spero avremo ancora modo di confrontare le nostre impressioni in merito senza alcuna vena polemica, cosa che su altri forum di solito accade di rado.
Ciao. Lorenzo

Di nuovo ciao a tutti.
Caro Fabrizio cosí¬ come ha scritto Lorenzo in primis concordo con quanto da te esposto in entrambi gli interventi, ti ringrazio anche a nome di tutti gli amici di TSA per l'apporto veramente competente e costruttivo che, a mio modesto avviso, dovrebbe essere di esempio a quanti (e per fortuna raramente nel nostro forum) innescano inutili e sterili polemiche e/o discorsi fine a se stessi, grazie veramente di cuore; mi pare che il nostro forum stia crescendo e che la qualití  degli interventi stia diventando, grazie alla professionalití  e alla cordialití  delle persone che scrivono, sempre più qualificati ed interessanti.
Ringrazio vivamente per questo anche a Lorenzo e tutti gli altri amici che danno il loro contributo.
In secondo luogo, se mi permetti, ripeto una tua frase:

"Gli incidenti vanno prevenuti non curati, e si possono prevenire soltanto con l'umiltí , il rispetto verso il mare ecc..."

Parole sante!!! e, per quanto mi riguarda stai tranquillo, ci tengo alla mia pur vecchia "pellaccia", in fondo sono pure un istruttore e certamente non dimentico di assumere tutte le precauzioni del caso e, se un giorno potremo parlare personalmente (e ne sarei veramente lieto), magari potrò raccontarti qualche episodio che testimonia, nei miei trent'anni di immersioni, che a volte possono succedere cose inspiegabili e che comunque la prudenza è sempre vincente.

Vorrei ricordare a tutti che i temi prudenza e sicurezza sono alla base della didattica TSA e che il nostro mitico "Claudio Corti" ci tiene tantissimo e ci ha quasi esasperato con questi temi quando ci ha fatto i corsi da istruttore.

Buone bolle a tutti.


claudio ziraldo
www.bollatesub.it/
www.tempodellaluce.it
www.mondomarino.net/collaboratori/index.asp?view=dett&id=448

Ciao ragazzi

Mi aspettavo il lancio di qualche piombo ... ma non è arrivato, meglio cosí¬ ...

in risposta a Claudio:

Riguardo le tabelle con deco in O2 a 10 metri sí¬, ne ho vista qualcuna in giro, fa parte di uno di quegli oscuri meandri della subacquea tecnica e delle strane alchimie che molti sub applicano ignari delle conseguenze ...

Qualcuno tempo fa, discutendo sulla validití  di queste tabelle mi ha spiegato come funziona la Oxigen Window (o meglio, ha cercato di dirmi cosa ne pensava, perchè secondo me non ha capito una mazza), e mi ha detto che più la PpO2 è elevata, più si apre la OW e meno deco si fa ... lui l'ha provata e funziona, in realtí  non so come ha fatto, probabilmente aveva un eco-doppler sul gommone ... purtroppo non è cosí¬ semplice, e spero per lui che sia ancora vivo, riuscire e tornare a casa vivi dopo un'immersione non è un buon motivo per provarci tutti i giorni, magari coinvolgendo anche altri subacquei.

Due righe sulla Oxigen Window ... buona parte della OW dipende dall'estrazione arteriovenosa dell'ossigeno e dalla conseguente produzione di anidride carbonica.

Detta molto superficialmente, la OW non è altro che la differenza di tensione (mmHg) tra la circolazione alveolare, arteriosa e venosa; tutto ciò ovviamente dipende da una serie di fattori come freddo, stress, consumo di O2 da parte dei tessuti, ritenzione di CO2 ecc ..

Per farla breve direi di tenersi stretto il nostro 1.6 (in decompressione ovviamente).

Molta gente prima scendeva in aria perchè c'era solo quella, ora abbiamo la possibilití  di utilizzare le miscele binarie e ternarie, sia in CA che in CCR o SCCR.

Come spesso accade, purtroppo, ci sono istruttori che pensano di far soldi con i corsi, saltellando tra i vari capitoli in cerca della via più breve per far contento il "cliente" ed intascare i soldi, cosa molto semplice per gente senza scrupoli, ma fuori da ogni regola per chiunque abbia un pò di coscienza e creda nella didattica che divulga e in ciò che fa.

Riguardo alle News estere ... le conseguenze spesso sono frutto di molti istruttori "frettolosi", ci sono in giro (soprattutto all'estero) brevettati Nitrox che non conoscono neanche la "T" di Dalton e non sanno usare un'ossimetro, vengono brevettati con mezz'ora di teoria, due immersioni in EAN 32 con acqua a 30 gradi e 50 metri di visibilití , supercoccolati, vestiti, portati a spasso per il reef e riportati in barca ... poi un bell'arrivederci e grazie, tanto poi chi li vede più?! Bella la vita eh ?!

In Italia fortunatamente (o almeno lo spero) le cose stanno un pochino meglio, le persone che vengono brevettate sono le stesse con le quali scendiamo nei week-end, sono amici, parenti, vecchie conoscenze, ed è un nostro preciso dovere (mi rivolgo agli istruttori ovviamente) dare il massimo in un corso, formarli nel modi più consoni alle loro esigenze e alla loro sicurezza, fargli sudare a suon di formule e calcoletti il tanto sospirato brevetto Nitrox.

Noto dagli ultimi post che questo forum potrebbe crescere molto, ci sono degli ottimi elementi, c'è molta cortesia e non ci sono discussioni inutili, è un bel forum, sta a noi migliorarlo, nell'interesse di tutti ...

Un grazie alle risposte di Claudio e Lorenzo ... avete percepito i miei post nel modo migliore ... e un grazie anche al buon Corti, che ce la sta mettendo davvero tutta per sfornare dei buoni subacquei ...

Buone bolle a tutti

Fabrizio

Non buttiamo via i soldi, EAN32/36 non sono mix adatte a decomprimere azoto.

Alle quote dove l'azoto si decomprime, quelle miscele non garantiscono una ppo2 sufficentemente alta x essere efficace.

L'unico gas efficace e l'ossigeno, dove trova il miglior utilizzo a 6m.