<font face='Verdana'></font id='Verdana'><b></b>L'algoritmo di Aladino: ovvero, come usare l'Aladin Pro nella deco delle immersioni tecniche... e uscirne in ottima salute!
Premesso che, chiunque decida di fare immersioni tecniche e quindi di usare una qualsiasi tabella e/o soft di deco, deve essere consapevole che in questo campo (ma direi anche nelle ricreative) non ci sono certezze matematiche, ma solo probabilita' di rischio: diverse da individuo e individuo e soggettivamente accettabili o meno, ecco quanto ho scoperto e testato pero' solo sulla mia pellaccia - a cui tengo moltissimo.
Con alle spalle: circa 30 voli in HeAir, Trimix e HydroHeAir (H+HeAir) tutte sotto i -60m e 1/3 delle quali sotto -90m, usando e confrontando svariati algoritmi di deco (Abyss, Z-Plan, Decoplanner, Vplanner, TabTsa) con anche diversi settaggi, ma sempre portandomi sotto una coppia di normali computer subacquei (Aladin Pro: max profondita' operativa -128 e Mares Surveyor: max profondita' operativa -150) adesso la deco la faccio cosi':
Faccio Deep Stop progressivi 1; 2; 4min alle quote: -80, -60, -40m (dove ritorno ad Aria) con velocita' di risalita di circa 6m/min. Comincio la deco a 3m piu' sotto della prima tappa indicata da Aladin per un tempo pari al 50% di quello indicato ai 3m sopra, il restante 50% lo completo alla quota indicata insieme al 50% del tempo indicato alla quota successiva e cosi via sino ai -6m. Qui passo ad Ossigeno puro e completo la deco facendo quindi il 50% del tempo dei -6m (l'altro 50% l'avevo fatto ai -9m) piu' il 50% di quello indicato per i -3m. Fine dell'immersione!
Il "Bonus" sta quindi nel 50% del tempo dei -3m, ulteriore bonus, direi al massimo fino ad una riduzione del 60%-70% del tempo dei -3m, se uso anche un Nitrox50 dai -20 e/o un Nitrox75 dai -12m. Il Mares Surveyor e' sempre piu' corto dell'Aladin, cioe' meno cautelativo.