Mettiamo a confronto due immersioni ad aria a -60.
A sessanta metri non è la narcosi intesa come causa chimica che ci ammazza, ma è la nostra reazione ad essa.
Se l'imm. viene condotta bene e non si hanno imprevisti, molto probabilmente un smz. abituato a quella quota non sente nemmeno di essere in narcosi (classica l'affermazione "io la narcosi non la sento").
A queste persone gli può andare bene 100 volte, la 101 vuoi per la corrente, l'affanno, una rete ecc... si prendono una bella botta con tutti gli annessi e connesssi.
L'immersione tecnica ad aria serve per evitare l'intoppo, una configurazione tecnica deve essere ridondante in tutte le fasi dell'imm.
Qualcuno dice che gli erogatori bil. sono tutti uguali, altri che vi sono enormi differenze di portata. L'erogatore per fare un esempio pratico sull'attrezzatura, è importante che sia dolce e non abbia lo sforzo inspiratorio alto. Riducendo la durezza del 2° stadio diminuiamo notevolmente il rischio di affanno ==> narcosi.
La pesata, la funzionalití del jaket, la semplicití nella configurazione e i sistemi di emergenza diminuiscono i rischi sul fondo. Se a questi aggiungiamo una bella deco in ossigeno abbassiamo pure quelli di mdd.
Ciò non significa che non è possibile scendere a 60 ed oltre con il mono e una conf. rec, ma cosí¬ facendo dobbiamo accettare i rischi che sono sicuramente maggiori e a volte incontrollabili.
Gianni ha scritto:
.....quando un sub in trimix fa un azzardo, finisce in camera iperbarica a curarsi una MDD.
Se il sub in aria fonda fa un azzardo. Più spesso muore.
Ne sei proprio sicuro?
Non si può generalizzare, le immersioni trimix non sono tutte uguali e lo stesso quelle fonde in aria.
Prendiamo i due opposti, un smz. tecnico con buona preparazione e ottima configurazione corre sicuramente molti più rischi nell'immersione profonda ad aria.
Il smz. rec o finto tecnico che pensa "scendere in tmx significa solo respirare una ternaria con elio", ed utilizza delle configurazioni agghiaccianti, corre molti più rischi sul fondo che in aria con un mono da 15.
Spero che non se la prenda nessuno anche se uso toni diretti senza i vari secondo me, per me, ecc... ma se vogliamo realmente evitare altri incidenti dobbiamo essere chiari e non proteggerci dietro a tabù.
M. Geraci