Oltre a fare le mie condoglianze alla famiglia e ai conoscenti, non posso comunque non chiedermi il perché e il come di tali incidenti.
Sappiamo benissimo la false verití date dai giornali, ma da quanto sembra, l'incidente si è verificato in fase di risalita gií inoltrata. C'era una fortissima corrente, rara nei laghi, ma pur sempre possibile. I sub erano in C.A.
Uno dei 2 sub ha avuto un problema di autoerogazione, ha preso "aria" dal compagno e a quota -50m non l'ha più visto (come può essere???). Essendo senza miscela è risalito fino a quota cambio nitrox50 e ha finito l'immersione. Il "donatore" di aria è invece morto. Non si sa ad ora il motivo.
Io riporto quanto scritto dai giornali, che riportavano le frasi dell'amico come citazioni.
Tutto ciò purtroppo, non fa che avallare la mia convinzione che certe immersioni devono essere fatte in solitaria.
Certe tragedie devono farci riflettere, affinché non accadano mai più.