Ciao a tutti
Ecco.............prima domanda , subito il dito nella piaga. Purtroppo chiunque risponda a questa domanda ti darí sempre un opinione di parte (me compreso!). Infatti per ora NON ESISTONO agenzie o didattiche universalmente riconosciute da tutti. Qualche tentativo di mutuo riconoscimento c'è stato. Hanno costituito un' associazione (sedicente) "super partes" di didattiche tecniche ,che supportasse le agenzie consociate. Il ridicolo è che la dirigenza di questa associazione è costituita da dirigenti delle agenzie stesse. E' come se io ed il mio parroco ed il sagrestano decidessimo che lui è il Papa....e volessimo che la Santa Romana Chiesa ci riconoscesse come unici portatori del Verbo. Esistono delle leggi dello stato italiano e oggi come oggi chiunque voglia costituire una didattica propria, avendone i titoli richiesti, può farlo senza dover passare dalle "forche caudine" di alcuna associazione autoproclamatasi "Unica riconosciuta"( ma da chi? Forse da loro stessi, quando non litigano fra di loro). A conferma vedi l'arrivo in massa delle didattiche straniere proprio nelle culla della subacquea in barba ai tentati veti di FIPSAS/FIAS/CONI etc..
Quindi siamo alle solite! Per le annose ripicche io non riconosco te e tu non riconosci me....chissí quando vareranno una legge che finalmente faccia pulizia di associazioni strumentali, dei vari "patron" "duci" e "ducetti" e li releghi giustamente alle loro reali mansioni, quella di dirigere la propria agenzia in maniera pulita e non sempre solo buttando m@@@a negli altrui cortili.
In ogni caso: anche se vai a fare immersioni in Francia con un brevetto PADI ti guardano male, di contro, se vai con un CMAS in un centro PADI, specialmente alle Maldive o giù di li, ti trattano allo stesso modo.
In pratica: il riconoscimento alla fine serve solo per essere accompagnati dai diving sui "siti tecnici" anche se i vari patron minacciano ritorsioni a quei diving che accompagnano subacquei di questa o quella agenzia a loro non "simpatica" io, con il mio brevetto, non ho mai avuto problemi di accompagnamento da nessuna parte. D'altronde i titolari dei diving campano accompagnando i subacquei e quello devono e vogliono fare. Forse quando i "patron" pagheranno di tasca loro le tasse e le spese dei diving....forse allora potranno mettere dei veti.
Comunque sigle ed indirzzi/prezzi/ li puoi trovare in rete basta digitare con un qualsiasi motore di ricerca "trimix"
Un abbraccio a Tutti
Dody-Edoardo Pasini
