TSA - Trimix Scuba Association

Ciao a tutti.
Specifico che apro una nuova discussione per non buttare "troppa minestra nella pentola", ma mi riallaccio comunque al prercedente topic aperto dal buon Dody.

Premetto brevemente che questa discussione NON ha scopo polemico bensí¬ si propone semplicemente di chiarire una questione, a mio avviso importante, per tutti quelli che, come il sottoscritto, hanno poco polso riguardo l'argomento Reb.

Entriamo dunque nel vivo. Nel precedente articolo, tra le tante, si è accennato al problema dell'omologazione dei Rebreather. Sarebbe utile, secondo me, che si facesse un po' di luce sull'argomento. Mi spiego meglio: stando alle poche informazioni di cui dispongo, non vi sono Rebreathers che abbiano ottenuto l'omologazione CE, salvo alcuni, come ad esempio il Voyager, che, sempre stando alle informazioni che mi sono state fornite da un amico "Rebbista", avrebbe un'omologazione per l'utilizzo da parte della protezione civile come respiratore di superficie (dunque non valida sottacqua??!!!). Guardando in internet però si trova di tutto e di più, se per esempio si va su google e si prova a scrivere "<i>omologazione CE rebreathers</i>", vengono fuori tutta una serie di link dove sembra che di Reb omologati ve ne sia più di uno; girando ulteriormente in rete ho trovato un link su un forum ( www.rebreather.it/forum3/viewtopic.php?t...90bc799d957c9d72a6cf ), dai cui si può scaricare (o semplicemente aprire) in pdf il testo completo della Normativa CE EN 14143, che dovrebbe essere l'ultima in materia di Reb a livello europeo. Purtroppo non conosco abbastanza approfonditamente le "macchine" per poter fare un confronto reale con la normativa, ma mi sembra che gli standard siano davvero molti.

Alla luce di tutta questa confusione, sarebbe bello e utile se, tra i nostri "Rebbisti" esperti del forum, innanzitutto si facesse un po' di chiarezza sulle omologazioni, tra SCR MCCR e ECCR avvalendosi di dati reali e poi, soprattutto, si potesse fare un confronto punto per punto con la normativa CE prendendo in esame i modelli di cui disponete.

Mi rendo conto che la questione si profila lunga, ma ritengo possa essere un interessante punto di conoscenza per tutti, sempre con la speranza che si astengano gli appartenenti al gruppo "PolemiciAnonimi", in modo da riuscire davvero ad essere costruttivi.

Buone bolle a tutti
Alessandro

Nell'altro post, facevo riferimento ad una caratteristica necessaria all'omologazione. Da una lettura fatta tempo fa, ricordo anche che trattandosi di dispositivi per il sostentamento della vita (o una definizione molto simile), ci sono diversi problemi. Uno di questi è l'ambiente di utilizzo, un altro è che pare che non ci siano in Italia enti abilitati (mi dicevano che il RINA, tanto per citarne uno, non può certificare un reb), che le macchina ANSTI presenti non sono grandi abbastanza per contenere un reb e tutta una serie di altre amenití , anche burocratiche, tra cui la possibilití  di ricorrere ad autocertificazione per certe cose. Insomma, è un vespaio da cui difficilmente si esce, e su cui i produttori stessi hanno le idee poco chiare.
O forse, più probabilmente, sono io ad avere poche idee molto confuse sull'argomento.

Ciao Ale ( e papi) & tutti
Purtroppo non so l' inglese e quindi grazie ma..............
Io credo che qui in nel forum ci siano decine di persone che si interessino o almeno siano al corrente di certificazioni CE quindi sarebbe costruttivo sapere il loro parere. A prescindere dai Reb, essendomi interessato per un certo periodo di apparecchiature per la ricarica di mix, ho sempre sentito dire da gente, credo, più interessata ed informata di me che la omologazione CE, certifica che un qualsiasi apparecchio ( quindi non solo reb) sia stato costruito con tutte le caratteristiche e componenti dichiarati in progetto. Cosa, spero e auspico, venga fatta regolarmente dai produttori di apparecchi certificati. Ma il punto, nel caso dei ECCR, non mi pare sia questo, ma il fatto che nonostante tutto quanto detto, la certificazione mi è sembrato di capire, non garantisca il perfetto funzionamento della macchina. Cambia poi moltissimo se c'è di mezzo la sopravvivenza dell utilizzatore e l' ambiente di utilizzo, rispetto all' uso previsto dalla certificazione, come gia detto sopra. Spiego meglio il mio convincimento: credo che tu possa far certificare un razzo autocostruito con le caratteristiche che vuoi, ma da li a garantire che questo razzetto ti porterí  sulla luna......ce ne passa. Non credo proprio che qualcuno ti possa omologare un qualsiasi apparecchio garantendotene il perfetto funzionamento come dichiara e/o spera il progettista.
Ki ne sa di più....parli
bacidody