Vi racconto la mia esperienza.
Dopo avere conosciuto Kronio (Angelo) qui sulla lista ed essere andato sul Paguro qualche settimana fa, Ieri (sabato 22) Ho deciso di andarlo a trovare e farmi portare sulla parete del Moregallo ,l'immersione che di tanto ho sentito parlare (alle macchine).
Una levataccia,per essere a Monza alle 7,20 mi sono alzato alle 5,30 e sono partito alle 6,00 da Mantova.
Arrivato a Monza in orario Angelo si fa trovare in un punto concordato e facilmente raggiungibile, mi accompagna a casa sua dove trasferirò tutta l'attrezzatura e lascerò la macchina nel suo garage all'ombra e al sicuro.
Chiaccherando Arriviamo rapidamente sul posto di immersione dove troviamo l'amico joris anch'esso conosciuto (solo tramite Mail )sul sito TSA ed un altro subacqueo al quale chiedo scusa per non ricordare il nome.
Ci scambiamo le presentazioni ufficiali di rito e cominciamo i preparativi ,nel frattempo arriva un ltro collega subacqueo che farí immersione con noi,un po' di breefing con joris che accolgo con un po' di perplessití .
I miei dubbi sono molteplici ,conosco solo kronio col quale sono gií stato in acqua e mi fido perché lo reputo attento e scrupoloso ,gli altri purtroppo non li cnosco per niente e mi viene proposto di fare un immersione attorno ai 60 metri ad aria .
Sapete un po' come vanno le cose ,posto nuovo immersione profonda che non conosci ,compagni nuovi ed i guai si riescono a trovare molto più rapidamente di quello che si possa pensare.
Durante i preparativi scruto le attrezzature dei colleghi ,tutte attrezzature tecniche in perfette condizioni ,al che mi faccio anche qualche domanda .Subacquei tecnici molto scrupolosi attenti a livelli quasi maniacali o fighetti usciti dal negozio con attrezzature nuove di zecca ?
Dopo tutte le varie considerazioni e gií pronto a scendere in acqua mi accorgo che la zavorra è restata a Monza nel baule della mia macchina [V],figura barbina e comincio a mettermi nei loro panni .
Stanno per scendere in acqua con uno che si dimentica pure la cintura dei pesi ,recupero da loro un paio di kg che reputo sufficenti ,faccio una prova a scendere e vedo che è tutto ok.
Rassicuro i ragazzi dicendogli di non preoccuparsi e che in acqua vado meglio di quel che possa sembrare da fuori.
Ok e si parte ,l'acqua è ad una temperatura gradevole nei primi 10 mt poi parte il termoclino ,la visibilití all'inizio non è eccezionale ma poi durante la discesa migliora decisamente.
Costeggiamo la parete di roccia bianca che teniamo alla nostra sinistra , è molto diversa rispetto le pareti del Garda ,incontriamo i primi rottami di auto .
Le prime macchine che incontriamo sono quasi irriconoscibili un paio di Dyane uno scooter , la nostra discesa prosegue ,incontriamo un grosso albero adagiato sul finco posato in diagonale sul fondo.
Siamo ormai attorno ai 50 ed intrvedo il Jaguar verde con una spece di boa legata al tetto che risale di una 50ina di centimetri,ci scambiamo l'ok, tutti tranquilli ,mi faccio un giro intorno al Jaguar curiosando all'interno delle porte .
Decidiamo di scendere ancora un po' ,li vicino a vista d'occhio c'è il Passat ,rapida occhiata e cominciamo il rientro,ottima visibilití ed in risalita mi guardo per benino la bianca parete .
La temperatura comincia ad alzarsi e la visibilití diminuisce ,uno dei ragazzi lancia il pallone ed effettuiamo il nostro rientro .
Usciti dall'acqua ringrazio i ragazzi per la bella immersione ,forse per loro è la solta immersione ma per me era una novití e quindi mi sono divertito e sono stato bene.
I miei timori si sono rivelati infondati i ragazzi erano tutti molto bravi scrupolosi e competenti ,spero per tanto di avere l'occasione per imergermi ancora con loro.
Angelo alla fine mi scorazza in giro e mi porta a pranzo in un ristorante da amici, Giornata stupenda lago meraviglioso immersione ottima e pranzo gentilmente offerto ,cosa si può volere di più.
Grazie particolare a Kronio che è stato molto molto ospitale e gentile.
Ps: Joris ti aspetto per andare al Roma.
Saluti Nick