Paolino79. ha scritto:
Lorenzo ha scritto:
Ci hanno provato in diversi, ma i sensori di CO" non vanno d'accordo con umidità, "scossoni" (trasporto in gommone, ad esempio) e di conseguenza risultano poco affidabili, dando spesso dei falsi positivi.
C'è anche il problema del posizionamento del sensore, (Nella testa, nel corrugato prima dell'inspirazione, nel sacco di inspirazione...).
Dove lo metti, lascia sempre un "buco" di analisi.
Però, si. Sarebbe bello averlo, affidabile, funzionante e nel punto giusto.
CI possono essere tecniche EMPIRICHE a preventivo? , nel tipo controllare l'eventuale fame d'aria trattenendo il respiro
ti risultano? ovviamente hanno dei limiti e non è detto che intercetti un eventualo accumulo di c02
come la vedi questa cosa?
PS:ti ho mandato un pm sull'altra lido

Che io sappia è proprio trattenere il respiro una delle cause, in CA si sono sempre fatte le pausette, più o meno volontarie, per abbassare i consumi. Però ad ogni respiro vai ad attingere a gas fresco e già così affanno e ipercapnia sono sempre dietro l'angolo.... Mettici che sei CC... Può solo che peggiorare la situazione.
Affanno, ridurre intensità motoria, respiri lenti e profondi... Ma direi soprattutto prevenzione... In CC è una della criticità da tenere sotto controllo che magari in CA alle volte ci si dimentica.