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ARGOMENTO: Trimix o aria ?!

Trimix o aria ?! 04/06/2005 22:02 #13

  • sem
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ciao a tutti
50mt 20min assolutamente aria
Sono daccordo con l'intervento di FabioP sulla questione dell'allenamento e di immergersi spesso.
Usando una mix di fondo ipossica o aria, per la deco in entrambi i casi O2 e un nitrox 40 o 50 non c'è molto differenza per soli 50 mt, sia per quanto riguarda la desaturazione dei tessuti che per la durata della deco.
Per quanto riguarda la narcosi, imparare, con le dovute cautele, a tollerarne un pò di più dei canonici 40mt, non fa mai male, ATTENZIONE non sto dicendo di andare a -100 ad aria, sto dicendo di allenarsi a certe situazioni di narcosi che si possono verificare per chi fa immersioni in trimix, vuoi per un emergenza oppure per qualsiasi cosa e se sei abituato a tollerare pressioni parziali differenti dallo standard abituale molto meglio, attenzione però ai propri limiti che cambiano di giorno in giorno.
Comunque ad ogniuno la sua opinione

PER NORMOSSICO
ce l'hai con chi porta le lampade sulla testa?
Le uso anch'io sulla testa e non cambierei per nulla al mondo, per me un sub può mettersele anche sotto le pinne, l'importante è che sappia quello che fa e non faccio battute idiote su chi non le porta dove le porto io, anzi guardo che magari imparo qualcosa, ma tu mi sembri un sub gií  arrivato ed è qui il tuo sbaglio. Non ti è passato per la testa che la persona che prendi in giro potrebbe insegnarti come si va sott'acqua.
ciao
Alex

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Trimix o aria ?! 05/06/2005 12:53 #14

  • requin
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Ciao Alessandro e a tutti gli Amici che ci leggono.

Io non porto le lampade sulla testa, ma ci sto seriamente pensando perchè faccio immersioni Tek in Trimix nel lago e con il faro, come sai, si fa fatica a leggere strumenti e tabelle perchè la luce è troppo forte e poi avere le mani libere è una cosa molto importante.
Probabilmente molti Amici che fanno solo immersioni al mare non sanno che le immersioni nel lago quando va bene sono sempre in "notturna" e, stare a grande profondití  nel buio più completo è un pò complicato e le lampade "sulla testa" credo proprio che siano una vera "manna".
Vorrei nuovamente ricordare che Marco Benvenuti è un sub tecnico ed un altofondalista di enorme esperienza (ha partecipato all'esplorazione del relitto di Capri con Claudio Corti a – 149 metri!), è una Persona certamente modesta e quindi, a mio avviso, da apprezzare ancora di più e dalla quale, per quanto mi riguarda, credo di avere veramente molto da imparare.
Non voglio certo fare il moderatore del Forum e chiedo scusa se mi permetto ma chiederei gentilmente a tutti, se possibile, di mantenere i toni di cordialití  e cortesia che sono le caratteristiche principali del nostro Forum.
Concordo con Alex che in fondo forse non sarebbe male abituarsi a gestire la narcosi (naturalmente entro limiti ragionevoli) questo proprio per eventuali situazioni di emergenza (es. dovere utilizzare il gas di viaggio – Trimix normossioco o aria - in profondití  per guasti o altro inconveniente).
Io amo definirnimi un "sub tecnico della domenica" in quanto nonostante mi immerga da trent'anni il mio brevetto di istruttore TSA è abbastanza recente.
Quindici anni fa i miei amici ed io facevamo immersioni ad aria fino ad oltre 80 metri e chiaramente, abbiamo dovuto imparare a gestire la narcosi e per noi l'immersione ad aria a 50 metri ed oltre era di routine.
Col passare del tempo e affrontando le tematiche dell'Immersione Tecnica, mi sono reso conto che sia a causa della narcosi che della elevata PPO2 abbiamo corso grandi rischi, anche se scendevamo con molte cautele, con sub di appoggio disposti a varie quote e con un bombolino da tre litri di aria dietro al bibo.
Insomma stavamo veramente attenti e ci mettevamo molta buona volontí , ma purtroppo non conoscevamo le attuali tecniche di immersione che permettono lucidití  assoluta e zero rischi da PPO2.
Ribadisco che trovo assolutamente appropriato quanto ha scritto Alex e cioè che sapere come si può manifestare le narcosi ed imparare a gestirla può essere estremamente utile per aumentare la sicurezza in immersione ma... attenzione perché è certamente rischioso.
Grazie della cortese attenzione e tantissimi auguri di cuore a tutti.






claudio ziraldo
www.bollatesub.it/
www.tempodellaluce.it
www.mondomarino.net/collaboratori/index.asp?view=dett&id=448


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Trimix o aria ?! 05/06/2005 21:30 #15

  • sem
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un ciao a Claudio e a tutti

sono perfettamente daccordo con te su tutto quello che hai scritto.
Conosco anch'io Marco Benvenuti e ti assicuro che è una persona eccezzionale e un subacqueo altrettanto eccezzionale per umiltí  e capacití .
Sono daccordo anche sui toni di cordialití  da mantenere su questo forum, scambiarsi opinioni e consigli sicuramente è positivo per tutti
ciao
Alex

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Trimix o aria ?! 08/06/2005 21:44 #16

  • gattopazzo
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Se uno giudica Marco vuol dire che è bravo ma bravo davvero.... è che deve ancora però imparare un pò di umiltí ...
Comunque i fari in testa sono la cosa più comoda che ci sia, mani libere e luce sempre dove si guarda.

Il mio amico Lerry mi ha detto che si può!!!
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