Benvenuto, Ospite
Nome utente: Password: Ricordami

ARGOMENTO: cercasi consigli sulla configurazione

cercasi consigli sulla configurazione 09/12/2003 13:33 #1

  • agostani
  • Avatar di agostani
  • OFFLINE
  • Fresh Boarder
  • Messaggi: 8
  • Karma: 0
Premesso che le mie immersioni si svolgono a quote che vanno dai -50 a -60 in aria, con tempi di fondo limitati e deco che vanno da 10 a 20 minuti con una configurazione che comprende un 18 Litri + un 3 Litri d'emergenza (per cui non lo calcolo come scorta), vorrei passare al famoso bibo, MA QUALE ???

Prima di tutto il 10+10 mi sembra poco, il 15+15 troppo, che ne dite del 12+12 ??

In secondo luogo, bombole separate (tipo speleo con una ridondanza perfetta) con manifold sempre aperto, sempre chiuso, o come pensavo chiuso ma al posto di cambiare erogare aprire per pochi secondi il manifold per equilibrare le bombole......

Si accettano critiche e consigli

Ciao e grazie

L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

cercasi consigli sulla configurazione 09/12/2003 15:30 #2

  • tabu
  • Avatar di tabu
  • OFFLINE
  • Fresh Boarder
  • Messaggi: 14
  • Karma: 0
Ciao, una persona che chiede consiglio ad altri, si dimostra intelligente.
Dando per scontato questo, non riesco a capire il perché delle Tue immersioni in aria a profondití  oltre al consentito. Perché ricerchi, giustamente, nozioni sulla configurazione ideale, per le immersioni che fai, mentre gií  sai di essere a rischio.
Siamo onesti, tanti fanno questo tipo di immersioni, in aria, il problema è che si raggiunge un'allenamento che consente quote più profonde, dove naturalmente ti sarai gií  spinto e dove per adesso è sempre andata bene.
Basta una volta che rientri tardi, o non sei proprio in forma, oppure stai bene e hai anche dormito; proprio questa Tua condizione fisica, ti spinge assieme all'allenamento, a sentirti in grado di andare a vedere x es. lo squarcio sulla fiancata della Haven. Tanto dici, sono solo 65 mt , cosa vuoi che sia.....poi ci vai veramente, un giorno...... "una visibilití  cosi sulla Haven non l'ho mai vista"e questo è un altro fattore che ti spinge, oltre le Tue abitudini.......all'interno dello squarcio, condizionato dalla vicinanza delle strutture, incuriosito, ti guardi intorno guardi il profondimetro 73 mt.........................tutto quel tempo per realizzare i 73 mt raggiunti....................ancora tempo per rendersi conto che forse è meglio risalire....................probabilmente più che altro, condizionato dalla scorta d'aria.......................esci dallo squarcio.....................raggiungi il ponte e sei ancora a 52 mt, però sei contento................ti accorgi chiaramente di diventare sempre più lucido...............hai provato una narcosi più forte delle altre volte, ma pensi.............però sono bravo ho controllato la condizione......qelle cose che avevi sentito, sull'addestramento, tutto questo ti gira per la testa, mentre ti senti a posto, ormai sei a 50 mt, pensi di essere a casa.
Quanti minuti ti sei esposto, a una pressione parziale dell'ossigeno, troppo alta, pericolosa..................................sei sicuro che ne sia valsa la pena? Qualcuno ti dí  dei soldi, per un gesto come quello?
Cosa hai vinto?.......magari eri pure da solo, si però poi lo racconti agli amici.
Allora succede che, se lo racconti agli amici esperti, se sono amici ti insultano se lo racconti agli amici non esperti, non capiscono e ti insultano senza dirtelo......racconta tutto questo a te stesso, rifletti pensa se non potrebbe essere più importante frequentare un corso che ti chiarisca le idee sulla configurazione da adottare, nelle immersioni che vuoi fare......... Ti renderesti conto che la prima cosa che devi cambiare nelle Tue immersioni è il gas impiegato?


Marco Tabone
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

cercasi consigli sulla configurazione 09/12/2003 16:20 #3

  • agostani
  • Avatar di agostani
  • OFFLINE
  • Fresh Boarder
  • Messaggi: 8
  • Karma: 0
sicuramente parole sante.....

però ci sono molti però:

buona cosa è imporsi un limite e non superarlo, io e il mio compagno ci siamo imposti -60 (solitamente al lago) e anche se andiamo al mare dove le condizioni sono migliori e la narcosi inferiore il limita resta -60

nelle immersioni a miscela mi spaventa il costo, non delle attrezzature o del corso, che incidono una sola volta, ma il costo delle miscele, calcola che quest'anno ho fatto circa 130 tuffi, la maggior parte dei quali a profondití , come dici tu, oltre la quota dell' aria, purtroppo non sono migliardario e una immersione al mese in trimix e tutte le altre in aria non mi sembra abbastanza per tenersi allenato.

ritornando alla configurazione, mi interessa molto cosa ne pensi del manifold e come lo usi.

Ciao e grazie





L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

cercasi consigli sulla configurazione 09/12/2003 17:36 #4

Ciao Stefano & tutti
Suppongo che ti sia gií  documentato approfonditamente sui costi che comportano le immersioni in trimix, se non é cosí¬ fallo sentendo diverse "campane". La subacquea tecnica é in evoluzione quotidiana e quindi stazioni di ricarica ne sorgono tutti i giorni. Come sappiamo, man mano che l' offerta cresce i prezzi diminuiscono...occhio allora agli imbonitori che non sanno che non sono più "gli unici".
Va be', venendo al tuo quesito, secondo me la miglior soluzione o meglio la più sicura (parlando di aria) sarebbe quella di mettervi un bombolino da 5 o da 3 Lt. dietro, in mezzo ad un normalissimo bibo da 10+10. Con un 20 lt. ce la faresti gií  ampiamente a fare le tue immersioni ma in caso di avaria saresti un "po' tirato".
Il bombolino ti permetterebbe sempre di "tornare a casa" senza danni, se poi avete di fianco anche un po' di ossigeno siete padroni del lago.
Manifold: aperto, o meglio, quasi chiuso ma travasante anche a poca pressione in modo da chiuderlo agevolmente alla bisogna. Lascia perdere i rinvii per chiusura remota, costano un patrimonio, funzionano malissimo, e sono di inoxarrugginente.
Se mai volessi trovare una soluzione casalinga per migliorare la manovra di chiusura del manifold, cerca un tubo spiralato di diametro interno uguale alla manopola del manifold, con anima (la spirale n.d.r.) in acciaio o anche plastica rigida, fanne uno spezzone di 10/15 cm, inseriscilo appunto sulla manopola in modo che "a chiudere" si stringa , ti agevolerí  nella manovra di chiusura del manifold. Inclini un po' il "rubinetto manifold" in avanti (verso la testa) è ti trovi il tutto molto più a portata. Sicuramente non è una soluzione ad alta tecnologia....ma un po' ti aiuterí , senza spendere capitali. Quando poi, hai la "comodití  di chiudere o aprire il manifold senza fare manovre da contorsionista.....ma fai un po' come pare giusto a te, tanto 1000 ne senti e 1000 ne scopri di nuove !!!
Saluti e baci
Dody


Il mono e' pieno di fenomeni......mancano i circhi !
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.
Tempo creazione pagina: 0.039 secondi

E' possibile la ricerca attraverso il menu oppure direttamente selezionando la regione o la nazione desiderata sulle mappe.
Per ogni diving sono disponibile le informazioni dettagliate cliccando sul link del nome.
Utilizza le intestazioni delle colonne per riordinare i risultati.

Buona continuazione.

Traduttore