Salve a tutti,
e' con piacere che vedo che su alcune liste sta tornando l'attenzione sulla Petizione 118.
Io sono uno degli ideatori, e avevo gia' postato circa un anno fa delle informazioni sul TSA Forum, vi ripeto ora qualche punto e vi do degli aggiornamenti.
La Petizione nasce dalla constatazione che il personale medico e paramedico e' spesso completamente all'oscuro del corretto trattamento degli incidenti subacquei.
Essi tendono a portare l'infortunato solamente al Pronto Soccorso piu' vicino, anche se cio' significa allontanarsi dalla Camera Iperbarica piu' vicina. Inoltre, capita che l'ossigeno venga rifiutato, in quanto si ritiene che la somministrazione debba essere di pertinenza di un medico.
Ma anche i dottori stessi, e sono capitati casi descritti anche su questa lista e su IHS, ignorano spesso gli effetti di una MDD e tendono a confonderli con altre patologie, tardando l'entrata in camera iperbarica e aumentando i rischi.
La Petizione si propone di proporre al Ministro della Salute e all'organizzazione 118 di introdurre un protocollo che porti a trattare gli incidenti in immersione alla stregua di altri incidenti ben specifici, come l'avvelenamento o le grandi ustioni, che non vengono trattati da un Pronto Soccorso qualsiasi ma dai Centri specializzati piu' vicini. E quand'anche tali centri non siano immediatamente raggiungibili, saranno i Centri stessi a coordinare gli interventi sul paziente.
In sostanza: per ogni incidente subacqueo, viene allerta la la Camera Iperbarica piu' vicina, che coordina i trattamenti e fa condurre li' il paziente prima possibile.
Lo stato della petizione
Allora, e' stata fatta propaganda su varie liste di settore, su Mondo Sommerso (con una pagina intera dedicata), tramite passaparola tra appassionati e diving, e tramite alcune didattiche (anzi, solo una). Cio' nonostante, a distanza di un anno, siamo fermi a meno di 500 firme... un po' pochine!
La cosa sta andando avanti lo stesso, anche tramite altre vie, come
l'interessamento dello stesso 118. Ora, sarebbe anche il momento di dare una svolta: i mezzi purtroppo ci mancano, perche' siamo semplici appassionati di subacquea come voi, con qualche minimo aggancio di conoscenza di qualche associazione e medico iperbarico.
Ma e' la base della gente che fa subacquea che puo' far decollare: non esiste un numero minimo di firme, non e' una richiesta di legge o referendum. E' solo un modo di far capire l'importanza e il coinvolgimento del tema.
Ma, come dice il mio socio... probabilmente, quando si parla di incidenti, i sub si limitano a toccarsi.....
Cosa potete fare?
- firmare, se non l'avete fatto; consultate il sito
www.petizione118.net per ogni dettaglio
- parlarne a tutti quelli che fanno subacquea e anche agli amici... possono firmare anche i non-subacquei, soprattutto quelli che tengono alla vostra vita!
- stampare il volantino presente sul sito e lasciarlo in qualche copia in tutti i diving e negozi che conoscete, con preghiera di diffusione
- coinvolgere, se avete degli agganci, didattiche/organizzazioni del mondo subacqueo; la petizione e' assolutamente neutra in termini di didattica
Insomma... il nostro e' uno sport bellissimo, ma purtroppo ogni tanto capitano degli incidenti: facciamo in modo che, grazie al lavoro dei medici iperbarici, essi si risolvano nel miglior modo possibile, invece di finire in mano ad incompetenti!
PS: ve lo dice uno che un anno fa in camera iperbarica ci e' andato, per una MDD Tipo II... grazie al trattamento efficace e tempestivo, dopo due mesi ho ricominciato senza alcuno strascico, e da allora ho fatto senza alcun problema una cinquantina di immersioni!
Massimo
