Due ragazzi di 20 anni ( che magari dovevano sposarsi dopo poche settimane e gli è pure saltato il matrimonio ) tenuti distanti dalle circostanze per 8 settimane ... ovviamente (

) appena potranno rivedersi da vicino penseranno bene di restare ad un metro di distanza con mascherina e guanti e di evitare accuratamente ogni contatto fisico ... se gli mettono i piombi e le catene alle caviglie

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Prontamente al riguardo circola, da domenica, il modulo apposito ...
P.S. non è che i documenti partoriti dal DAN e dal SIMSI siano più validi ed applicabili ... io preferisco prendere contatto con un erogatore offertomi in caso di, reale, emergenza da un altro sub ... con il rischio teorico di poter contrarre il virus che morire affogato ... e penso che sia reciproco.
Normalmente io mi immergo da solo e tengo il manifold chiuso alternando la respirazione da entrambi gli erogatori, nel caso dovessi incrociare un sub in difficoltà ( o in quelle occasioni di immersioni con amici ) allora cosa dovrei fare ? Prima gli chiedo se è disposto a respirare da un erogatore potenzialmente "contaminato" o glielo passo andando incontro a possibili grane legali ? Oppure mi devo fornire di ulteriore erogatore "dedicato" ( e questo sarebbe anche il meno ...) da poter passare alla bisogna, ma senza averlo provato prima ...? Visto che dovrei "sanificarlo" e poi "sigillarlo" in un sacchetto di plastica

fino all'entrata in acqua ... ma che cazzata abominevole ! Devo partire per fare un'immersione a Genova da casa, lo sanifico alle 6 di mattina e poi lo ripongo nel sacchetto di plastica fino al momento di saltare in acqua dal gommone, ammesso non si strappi il sacchetto nei vari passaggi, ma chi mi assicura che nel frattempo non si "contamini" lo stesso ? Se non di Covid-19 di altro ? Sai che bell'ambientino microbiologicamente sterile ci sarebbe dentro quel sacchetto ... che poi il sacchetto dovebbe essere sanificato lui stesso prima e andrebbe sigillato ermeticamente poi ... e in che modo ? Lo facciamo su gommone prima di entrare in acqua ? Ci si mette a smontare, pulire e rimontare erogatori sul gommone ? E poi non li proviamo prima di entare in acqua a vedere se funzionano ...? E ancora di esempi ce ne sarebbero per dimostrare la cazzata emanata al riguardo dagli "esperti" ... e questo per ogni subacqueo, tecnico o ricreativo, che vada in acqua da solo o in compagnia, con mono o bibo ... etc. etc. ... per non parlare del paragrafo legato al BLS/CPR dove si dice di non effettuare insufflazioni, ma solo le compressioni ...

e come faccio a sapere se necessita di CPR e di compressioni se non attuo la procedura corretta di auscolto preliminare, compreso sentire da presso se respira o è in arresto cardiaco ? E poi uno potrebbe andare avanti, se da solo, ad effettuare compressioni senza una seppur minima sosta, come quella per insufflare ( tralasciando ogni altro aspetto medico riguardo l'efficacia riabilitativa della manovra d'emergenza ), per quanto ? Tutto questo in netto contrasto, e quindi venendo meno, con il buon senso, ma sopratutto con l'obbligo legale di prestare soccorso sopratutto, ma anche no, se adeguatamente preparati e abilitati a farlo ... se poi l'infortunato muore ... son cazzi.
Senza contare che anche prima del Covid-19 se dovevi prestare soccorso tramite CPR dovevi mettere in atto, se possibile, manovre adeguate a proteggerti, tipo l'uso della pocket mask o l'interposizione di un fazzoletto o altro ...mica sai se l'infortunato ha una qualche malattia ... e poi siamo sempre lì, preferisci morire di sicuro perchè non ti rianimano o rischiare di prendere il Coid-19? Penso che la risposta di ognuno sia ovvia e quindi ... se si preferisce rischiare di prendere il virus da parte di chi presta soccorso, sia in acqua che fuori, piuttosto che morire di sicuro, mi aspetto che anche gli altri lo facciano con me, come io farò a loro.
E loro sono " gli esperti" ... figuriamoci se un politico dovesse prendere provvedimenti al riguardo cosa potrebbe fare ... di "meglio" di questo.