TSA - Trimix Scuba Association

Ciao Dody.
Secondo il mio parere da sub quasi ricreativo, di deco in più ne hai fatta tanta (se portavi un profondimetro tarato acqua dolce). Con i tuffi che ti fai..........
Ora dire quale strumento è giusto o meno, è secondo me impossibile. Ogni profondimetro ha la sua taratura e ogni sub ha le sue esigenze.

Amariel, perchè fregarsene del 3%, a 100 metri e oltre i minuti di differenza in deco sono tanti ma proprio tanti. Non che io abbia provato, ma i software decompressivi mi dicono questo.
Poi scherzando, se riesci a fare la deco a memoria, cosa ci vuole a togliere o aggiungere il 3% della profondití []

Per finire una considerazione su quei bei libretti delle spiegazioni. Sono cosí¬ precisi in tutto. Perchè scivere solo taratura per acqua dolce o salata, differenza del <b>3% circa</b>!!!! Che scrivano un del numero e uno si fa i suoi calcolini.
HOPS: non è che scrivano circa perchè tanto precisi non lo sono!!!

BUON NATALE

<div class="quote"><i>Messaggio di boldino</i>
<br />Ciao Dody............

Amariel, perchè fregarsene del 3%, a 100 metri e oltre i minuti di differenza in deco sono tanti ma proprio tanti. Non che io abbia provato, ma i software decompressivi mi dicono questo.
Poi scherzando, se riesci a fare la deco a memoria, cosa ci vuole a togliere o aggiungere il 3% della profondití []

.....

BUON NATALE
</div class="quote">

è proprio li il punto, 3 metri in più o in meno non cambiano nulla in deco. L'approssimazione nei tempi dei sw deco è del 50% non del 3%.

Cambia se fai 3 minuti in più o in meno. Il <i>circa 3% </i> è dovuto al fatto che scrive un ingegnere. Visto che non è 3% esatto, ma 3,1... lui scrive circa, come è giusto che sia

Ciao Amaiel.
Non sono proprio daccordo con quello che sostieni, e forse anche te non ne sei proprio convinto.
Prima sostieni che i profondimetri DEVONO essere tarati in acqua dolce pre ragioni di sicurezza (secondo me giusto se ti immergi anche al lago) e poi mi dici che 3 metri in più o in meno non cambiano nulla in fatto di deco.
Allora l'ingegnere potredde anche non scrivere niente, tanto!!!

Poi che l'ingegnere arrotondi non ne vedo il motivo, è come se un matematico mi metta come risultato di es. 73:5= 14circa.

Se non ricordo male durante i corsi mi avevano detto che il peso dell'acqua di mare con salinití  media è di 1,033Kg dmq e da qui avevo dedotto che la differenza era di 3,3%.
Per trovarci daccordo basta che il costruttore ci fornisca un dato certo. Non mi sembra cosi complicato.

Leggerò le vostre osservazioni al 6 gennaio. Ciao

scusate 1,033KG dmc

<i>Per trovarci daccordo basta che il costruttore ci fornisca un dato certo. </i>


No. Il problema in oggetto e' effettivamente un "non problema":

- Per prima cosa va ricordato che tutti i nostri "profondimetri" (meccanici, sensori integrati nei computer, nei bottom-timer, etc. ....) sono in realta' (<u>e cosi' devono essere )</u> dei MISURATORI DI PRESSIONE (e' questa quella che conta!), nei quali "per praticita' " l'"unita' di misura" e' espressa in metri (o piedi, ma noi non siamo americani) di acqua "dolce" o metri di acqua "salata" .

- Non ha quindi alcuna importanza (sia praticamente <u>che teoricamente</u>) che l'immersione si svolga effettivamente in lago, in mediterraneo, nel mar morto, o ... in camera iperbarica.

- La differenza fra le due suddette unita' di misura e' solo del 3 % (o .... 3,3 %), quindi gia' per questo sostanziamente trascurabile ai fini pratici.
Chi pero' vuol "fare l' ingegnere" deve semplicemente assicurarsi di usare, nel generare le tabelle deco, la stessa unita' di misura usata dal proprio "profondimetro" (se invece lascio calcolare la deco al computer subacqueo, non devo fare proprio nulla, il computer e' ovviamente coerente con se stesso).
Se ad esempio il mio "profondimetro" e' tarato per "acqua di mare", impostero' anche il mio programma (v planner, gap etc.) con unita' di misura in metri di "acqua di mare".
Fermo restando che, anche se sbaglio, commettero' un errore del 3 % (che a seconda dei casi sara' in difetto o in eccesso, come facilmente comprensibile) con un effetto sulla deco corrispondente, ad esempio, a meno di un punto di conservatismo di v planner . Se comunque per prudenza voglio che questo piccolo errore sia in ogni caso o nullo o in eccesso, basta adottare profondimetri tarati per "acqua dolce" (come gia' detto da Amaiel) oppure impostare sempre il mio v planner (o sw analoghi) per acqua di mare.

Massimo

Ciao a tutti & buon natale
Niente non riesco ad attaccare risse !! solo risposte sensate ! ( a parte una battuta provocatoria alla quale sotto rispondo)
Ma il problema resta, certo che probabilmente le differenze sono irrilevanti ai fini pratici...anche se forse, non cosí¬ sempre. Quando poi guardiamo due strumenti identici allora...... se tutte le teorie e relative tabelle decompressive fossero da dover seguire perfettamente credo che le "camere" sarebbero sempre piene. Non esiste una misurazione uguale ad un' altra. ( questo vale anche x decoDIR almeno in deco visto che fanno " le medie" della profondita max o similare) Vi faccio ridere : avete mai visto un gruppo fare deco tutto insieme ? O... non ce n' é uno alla stessa quota deco dell' altro e quando si esce ? litigate sulla precisione delle quote ! tutti : il MIO profondimetro, è giusto ! non il tuo. jajajajajaj !!!!!!!!!!!!
X Ama quando mi convincerai che le deco memo sono più pratiche e sicure e corte, e applicabili a qualsiasi mix e gas deco ( con un numero ragionevole di bombole di fianco...al max 1 (una) !! e profondití  " a capitare " intendo non programmata ( prove inequivocabili e tangibili) FORSE , facendo una cura preventiva di "acutil fosforo" potrei anche cominciare a pensarci. Guarda che Gesu castiga e ne avete avuto la prova pochi giorni fa, su un altro forum !! jajajajaj
Tanto lo sai............ !