Si rende noto che domenica 28 settembre 2008 durante l'immersione nella grotta di Locoli il team degli speleosub dei gruppi sardi SCN GGN e SCOr con la inrinunciabile collaborazione del forte speleosub Inglese Rick Stanton gií capace nel maggio di quest'anno dell'impresa ragguardevole di raggiungere i -222 metri in una risorgenza francese si è portato avanti di circa 400 metri l'esplorazione del lungo e profondo terzo sifone portandolo perciò dai precedenti 760 metri di percorrenza e -80 di profondití ,esplorati da Oliver Isler nel 1992 a 1180 metri con una punta massima di - 90 . La galleria prosegue in direzione di circa 250° e dopo aver toccato la massima profondití , a poca distanza dal limite di Isler, risale attorno a -50 e prosegue all'incirca su quella quota sino a quando lo spleosub Londinese ha invertito la marcia rientrando . L'immersione compresa decompressione è durata 4 ore e 50 minuti . Durante l'immersione tutta la grotta esplorata è stata completamente sagolata in modo da mettere le basi per le successive esplorazioni . Personalmente ho avuto la possibilití di seguire Rick per alcune centinaia di metri durante la sua performance riuscendo a filmare parte della sua impresa . L'attrezzatura usata da Rick consisteva in un rebreather Kiss principale una rebreather autocostruito collocato in un cilindro e due bombole di baylout , inoltre un capace scooter subacqueo . Durante l'immersione non si è verificato alcun imprevisto e lo spelosub non ha dovuto ricorrere ad alcuna attrezzatura di sicurezza/riserva . Lí¬immersione è stata a detta di Rick fantastica in quanto effettuata sempre con un'acqua cristallina e con visibilití superiore ai 20 metri . Poco prima di invertire la sua direzione e tornare indietro lo speleosub ha riferito di aver attraversato una sala dell dimensioni eccezionali dove nonostante la visibilití e le potenti luci a disposizione stando su una parete non riusciva a scorgere ne il soffitto ne la parete opposta .
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